Alcuni piloti sembrano essere intenzionati a cambiare team in MotoGP, con uno di essi che non ha nascosto i suoi piani futuri.
La MotoGP del 2023 è già diventata dopo otto gare una questione tutta interna alla Ducati, con Pecco Bagnaia che dovrà vedersela con i rivali dei team satelliti Marco Bezzecchi e Jorge Martin. Indubbiamente il campione del mondo in carica è il favoritissimo per il bis iridato, ma dovrà comunque fare attenzione. 
La netta superiorità della casa di Borgo Panigale ha fatto sì che nelle prime 10 posizioni ci siano addirittura ben 6 i piloti che guidano una Ducati. Solo la Gresini di Fabio Di Giannantonio e l’altra Ducati del lungodegente Enea Bastianini non sono in questa lista.
Un divario dunque evidente che si fa ancora più netto se nel calderone vengono messe anche le grandi moto giapponesi. Quartararo sta salvando il salvabile con una Yamaha che ad Assen ha mostrato segni di ripresa nella Sprint, mentre la Honda sta vivendo il suo anno peggiore con Marquez mai a podio in Gara.
Dunque, al momento, sono tanti i piloti che vorrebbero passare a una Ducati, anche solo per poter guidare in un team satellite. Il fascino della Scuderia ufficiale e tale da portare eventualmente anche a rinunciare a una moto di Borgo Panigale. Davvero direte voi ? Si, a sentire il diretto interessato.
MotoGP, le ambizioni del pilota sono evidenti
Uno dei grandi protagonisti di questa stagione è sicuramente lo spagnolo Jorge Martin, terzo nella classifica generale con la sua Ducati Pramac. Il rapporto tra le parti è ottimo, ma la crescita dello spagnolo ha fatto sì che la sua volontà di guidare una moto ufficiale non sia affatto celata.
“Il mio obbiettivo per il 2025 è trovare un team ufficiale. Al momento mi trovo molto bene in Pramac e mi piace molto guidare la moto, ma penso che sia logico cambiare e sono un pilota che è sempre alla ricerca della miglior soluzione sportiva.” Con queste parole si è espresso Jorge Martin ai microfoni del giornale spagnolo As. 
Nonostante si trovi al momento in un team satellite della Ducati, Martin ha anche ben chiari i suoi obiettivi per il 2023. Dal suo punto di vista infatti non è impossibile vincere con la Pramac, anche se sa che è molto difficile. La differenza, come spiega lo spagnolo, è legata soprattutto all’assistenza e al numero di persone che lavorano in una Scuderia ufficiale rispetto a quelle satellite.
Per poter arrivare a una Scuderia ufficiale bisogna che qualcuna liberi dei posti al momento saldamente occupati da alcuni dei protagonisti del Mondiale. La Ducati, ad esempio, ha in Bagnaia e Bastianini una coppia di primo livello e sicura di conferma.
Non è un mistero che il nome di Martin sia stato accostato anche alla Yamaha, uno dei team maggiormente in difficoltà in questo momento in MotoGP. Con Morbidelli tutt’altro che certo della conferma, è già aperta la lotta per la seconda guida. Difficilmente, comunque, Martin lascerà la Ducati. Per questo motivo, il favorito per la Yamaha ufficiale sembra essere, al momento, Alex Rins.
