Bastianini, anche lui è d’accordo: la rivelazione su Marquez conferma tutto

Marquez continua ad essere l’argomento preferito dal paddock della MotoGP. Di lui ha parlato anche Enea Bastianini

Enea Bastianini è stato la sorpresa del 2022. Nelle vesti di underdog della situazione, spinto dal calore del Team Gresini, fresco orfano del suo patron, si è aggiudicato quattro GP (l’apertura in Qatar, il Texas, la Francia e Aragona), risultando l’unico in grado di tenere testa alla Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia e alla Yamaha, allora competitiva, di Fabio Quartararo.

Enea Bastianini parere su Marc Marquez
Enea Bastianini, un inizio di Mondiale difficile per lui (Ansa) – Nextmoto.it

Purtroppo per lui il 2023 è partito subito nel peggiore dei modi, ovvero con una caduta che lo ha tenuto fuori dalle piste fino al weekend del Mugello. Due noni posti, un decimo, due ottavi e un ritiro, sono stati il suo ruolino di marcia finora tra la Sprint Race e la corsa domenicale.

Prestazioni tutto sommato discrete visto che, a causa dell’infortunio, non ha neppure avuto il tempo di conoscere la nuova squadra, quella che schiera il campione in carica. “Lavorare in un’equipe factory è molto diverso. Anche se ad oggi non ho avuto l’opportunità di sfruttare a pieno la promozione è bello. Il mio obiettivo è di dare tutto nella seconda parte di campionato, così da poter vivere qualche gioia“, ha confidato a MowMag.

A dispetto di qualche critica, i protagonista della classe regina del motomondiale sembrano apprezzare il nuovo formato voluto fortemente dalla Dorna che sacrifica un turno di prove libere per un gran premio in più. Un impegno in più che obbliga i rider a dare tutto subito e a cambiare l’approccio. “Oggi partire bene è essenziale, soprattutto al sabato perché pare che tutto si giochi alla prima curva. Bisogna essere aggressivi e un po’ incoscienti”, ha analizzato.

Bastiani, i suoi rivali e il caso Marquez

Aprendosi invece sui colleghi, in particolare su Jorge Martin, in forza alla Pramac, con cui  l’anno scorso si era giocato la sella di Jack Miller, il romagnolo ha confidato: “La nostra storia è molto simile. Abbiamo fatto un percorso analogo, prima in  Moto 3 e poi siamo andati assieme in Moto 2. Questo ci ha unito un po’. In generale la nostra è una rivalità sana, ma al contempo molto dura“, ha affermato.

Marquez e la crisi Honda
Marquez in conferenza stampa (Ansa) – Nextmoto.it

E non è stato nemmeno troppo leggerino il testa a testa con il #1, specialmente nel 2022, quando malgrado i richiami dei vertici di Borgo Panigale, non hanno mai tirato i freni nei ruota a ruota tra di loro. “E’ un tipo tosto. Io sono sempre stato forte in inserimento di curva e ne approfittavo contro di lui“, ha svelato i trucchi utilizzati nei momenti più infuocati della bagarre.

Per concludere un pensiero su Marc Marquez. L’iberico sta faticando come mai in passato e proprio per questa sua incapacità di risalire tecnicamente, il #93 accumula errori e scatena incidenti innescando non pochi malumori.

Non sta vivendo un periodo semplicissimo. Tornato da un infortunio, ha dovuto far fronte ad una moto debole che di certo non lo sta aiutando anche perché era abituato a vincere“, la stoccata del 25enne al Cabroncito, a suo avviso in passato favorito da una Honda nettamente superiore alla concorrenza.

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