Suzuki, c’è un problema su questa moto: costretti a richiamarle in fabbrica

Brutta tegola in casa Suzuki, con una delle moto più amate che è costretta al richiamo in seguito a un serio problema.

Il periodo di rinnovamento all’interno della Suzuki dura ormai da diversi anni, considerando infatti come questo marchio abbia deciso di abbandonare in modo inatteso il mondo delle corse. Fu un shock per gli appassionati nel 2022 scoprire come la casa giapponese uscisse dalla MotoGP, proprio dopo aver vinto il Mondiale nel 2020.

Suzuki Hayabusa problema pompa freno richiamo fabbrica
Suzuki, incredibile problema (Canva – nextmoto.it)

Un duro colpo per tutti coloro che si erano affezionati a quella moto, diventata per l’ultima vincente con Joan Mir. Un binomio davvero inatteso, ma che in quell’anno tanto assurdo e particolare, visto lo scoppio della pandemia per Coronavirus, ha garantito uno dei trionfi più straordinari di sempre.

La Suzuki però ha capito che quell’exploit non poteva essere ripercorso e dunque la scelta di mollare in anticipo la MotoGP è dovuta soprattutto per le spese eccessive. Il fatto di non avere la casa giapponese in nessuna delle principali categorie mondiali, se non per la categoria Endurance che però ha solo quattro tappe in un anno, è davvero molto strano.

Anche a livello di moto di serie infatti la Suzuki ha puntato sempre sulla creazione di due ruote potenti e prestazionali, con la Hayabusa che senza dubbio è una di quelle che ha dato vita ai maggiori risultati. Il nome in giapponese significa “falco pellegrino” e il suo intento era quello di essere la moto più veloce del mondo, ma ora è costretta a fare un passo indietro.

Problemi ai freni per la Hayabusa: duro colpo per la Suzuki

I freni sono una delle componenti fondamentali quando si acquista una moto, ma devono essere ancora più impeccabili nel momento in cui si mettono le mani su una due ruote straordinariamente potente come la Suzuki Hayabusa. Si tratta infatti di un modello che nacque nel 1999 e che era in grado di superare i 300 km/h.

Suzuki Hayabusa problema pompa freno richiamo fabbrica
Suzuki Hayabusa (Suzuki Press Media – nextmoto.it)

Fu proprio grazie a questa moto che si decise di porre un limite alla potenza delle moto stradali, infatti da allora si è passati a un massimo di 299 km/h. La Hayabusa odierna si mostra sempre in tutta la sua più assoluta potenza, con una lunghezza di 218 cm, una larghezza di 73,5 cm e un’altezza di 116,5 cm.

Il motore che monta al proprio interno è un quadricilindrico da 1350 di cilindrata che ha modo di erogare un massimo di 190 cavalli. Per questo motivo è di fondamentale importanza avere un impeccabile impianto frenante, ma a quanto pare dall’Inghilterra non stanno giungendo buone notizie. Secondo quanto riportato dal Governo della Gran Bretagna, c’è il rischio che il passaggio del fluido all’interno della pompa del freno anteriore possa essere ostruito dalla leva del freno in fase di rilascio.

Suzuki Motorcycles ha voluto vederci chiaro in questa situazione e dunque ha prontamente deciso che avverrà il richiamo per i 484 modelli che sono presenti nel Regno Unito. Si tratta però solo di un problema britannico infatti, come spiega insella.it dopo aver contattato direttamente Suzuki Italia, nel Belpaese questo difetto è stato sistemato ancora prima del lancio sul mercato. La Hayabusa è la moto per eccellenza della casa giapponese ed è normale che si punti ad averla nelle migliori condizioni possibili.

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