Superbike, la Yamaha vuole il bis

La Yamaha è riuscita nella stagione 2009 a ottenere l’obiettivo inseguito da tanto tempo, ovvero il primo titolo piloti nel Mondiale Superbike grazie ad un fuoriclasse come Ben Spies che ha vinto ben 14 gare con 11 pole position dimostrandosi il più meritevole per questo prestigioso alloro. 
 

Quest’anno senza più Ben Spies la Yamaha in Superbike proverà comunque a ripetersi con due nuovi piloti che dovrebbero mantenere inalterato il livello della squadra che dovrebbe restare al vertice della categoria, con una Yamaha YZF R1 che resta la moto da battere almeno sulla carta.

Massimo Meregalli, team manager della squadra, ha deciso di puntare su due piloti come James Toseland e Cal Crutchlow che sono già stati campioni del mondo in diverse categorie. 
 

James Toseland soprattutto è un due volte campione della Superbike, e lui potrebbe essere il degno erede di Ben Spies come ha detto Meregalli. 
 

“Sono pronto per la stagione 2010. Stiamo spingendo e partiremo per vincere di nuovo il titolo mondiale. Con l’esperienza accumulata nel 2009 abbiamo migliorato la nostra moto e, personalmente, penso che possiamo iniziare con questo obiettivo ben fissato in mente. 
 

Negli unici due test che abbiamo svolto finora i piloti hanno centrato risultati promettenti. Di sicuro James ha molta esperienza: ha vinto due titoli ed è tornato dopo due anni passati nella MotoGp mentre è ancora troppo presto per dire qualcosa su Cal ma penso che abbia fatto un buon lavoro durante i precedenti test. Ha una mentalità molto forte.”

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