MotoGP, la confessione del pilota è inaspettata e sorprende tutti gli appassionati in questo momento. Le parole alla vigilia del Mondiale
Il prossimo week end si parte con il Gran Premio di Portimao. La MotoGP riaccende i motori dopo un lungo inverno, passato tra test e proclami. Oltre alle Ducati c’è un pacchetto di mischia tutto da decifrare. 
Ora ci siamo davvero. Mancano pochissimi giorni e si torna a fare sul serio. A Portimao riprende il cammino della MotoGP, con la stagione 2023 che si preannuncia più avvincente che mai. I piloti non vedono l’ora di ricominciare dopo un lungo inverno trascorso tra test e allenamenti. Rispetto alla Formula 1, le due ruote quest’anno se la sono presa più comoda e hanno posticipato il loro inizio a fine marzo.
Come detto sarà la terra portoghese ad ospitare il primo round dei 21 previsti (mai così tanti), con il gran finale fissato il 26 novembre a Valencia. Tra l’altro Portimao è anche il posto in cui si sono svolte le ultime prove la scorsa settimana. Una due giorni per affinare assetti e mettere appunto le moto per questo avvio.
Alcune risposte interessanti sui valori in campo la pista dell’Algarve le ha già date, confermando tra l’altro quanto visto in Malesia a Sepang.
MotoGP, stagione super avvincente: si parte dal Portogallo per una maratona di 21 appuntamenti
La Ducati con Bagnaia e Bastianini è apparsa estremamente solida, fornendo anche ai piloti Pramac, Zarco e Martin, la possibilità di andare molto forte. I campioni in carica rischiano di fare il vuoto dietro di sé, anche con un Quartararo che ha stampato il terzo tempo nei test portoghesi e ha manifestato una crescita complessiva della sua M1. Per spodestare Pecco ci vorrà veramente una grande impresa, soprattutto per team come la Honda, piuttosto indietro. 
Marquez ha recuperato a pieno le forze al braccio destro, come confermato da lui stesso, ma non è ancora in piena sintonia con la sua HRC, poco evoluta rispetto al 2022. Chi vive sulla stessa barca è l’ambiziosa KTM. Dopo aver conquistato due vittorie in campionato lo scorso anno, il team austriaco pensava di poter aggredire le prime posizioni, specie con l’arrivo di Jack Miller ad impreziosire il team.
MotoGP, Raul Fernandez si confessa: “Voglio tornare a sorridere”
Chi sta facendo importanti passi avanti è invece l’Aprilia, che nel campionato 2023 avrà la possibilità di schierare anche un team satellite. La squadra RNF, gestita da Razlan Razali (ve lo ricorderete anche per il team Petronas con Valentino Rossi) punta a far bene con i due piloti Miguel Oliveira e Raul Fernandez. 
Proprio lo spagnolo, disastroso lo scorso campionato da rookie, punta ad un pronto riscatto. Parlando alla presentazione della squadra ha detto: “Sono arrivato qui con una mentalità completamente diversa rispetto al passato. È tutto nuovo e sono molto contento di essere qui e di provare a tornare a divertirmi in sella alla moto. Per quest’anno il mio obiettivo principale è quello di tornare a sorridere”.
Fernandez, vice campione del mondo in Moto2 nel 2021 poi aggiunge: “L’Aprilia RS-GP è una moto davvero bella. Hanno fatto un gran lavoro e sono davvero contento. Nei test di Sepang e Portimao siamo andati bene e adesso non vedo davvero l’ora di iniziare la stagione”.
