Moto, cosa cambia tra il motore a V e quelli in linea? Ecco la spiegazione

Oggi faremo un approfondimento che riguarda i motori delle moto, e siamo certi che resterete sorpresi in base alle varie differenze.

Sul mercato delle moto sono presenti tantissimi tipi di modelli, e le differenze sono molteplici, con ogni tipo di cliente che ha una sua preferenza. Ebbene, esistono ovviamente diverse tipologie di motore, sia per quanto riguarda il numero di cilindri che per la disposizione di questi ultimi. In tal senso, è possibile differenziare le varie specifiche di motociclo, e sul sito web “InMoto.it“, è stato spiegato il differente moto di posizionare i cilindri.

Moto, cosa cambia tra il motore a V e quelli in linea? Ecco la spiegazione
Motore moto (Canva) – NextMoto.it

Fondamentalmente, esistono due modi di disporre l’architettura dei motori bicilindrici, ovvero in linea o a V. Nelle prossime righe, andremo ad analizzare nel dettaglio quelle che sono le caratteristiche dei due tipi di motori, che permettono così di distinguere varie specifiche di moto. Tutto cambia in base alla scelta che un costruttore effettua.

Moto, quante differenze tra i motori

Le moto possono avere, dunque, due tipi di motori bicilindrici. Quelli a V sono disposti di un angolo tra i due cilindri, che può variare parecchio, in modo da influenzare sia l’estetica che gli ingombri. Inoltre, anche il suono che il motore emette tramite lo scarico più risultare più o meno forte in base alla disposizione dei cilindri.

Motore moto che differenze
Motore moto tutti i dettagli (Canva) – Nextmoto.it

I motori a V hanno caratterizzato la prima era dei bicilindrici, e solo in seguito le case si sono aperte anche alla disposizione in linea. Per quanto riguarda questa seconda specifica, che oggi è molto diffusa, il motore è a pistoni con due cilindri, e questi ultimi sono disposti in linea parallela tra loro, lungo l’albero motore.

Quest’ultimo può avere varie configurazioni, ed i più comuni in assoluto sono quelli a 36 gradi, 180 e 270 gradi, ma in generale, al giorno d’oggi questo tipo di motorizzazione è scelta da tanti costruttori, e c’è da dire che i risultati in termini di potenza e performance sono stati sin da subito molto importanti.

Oltre alle moto, questo tipo di motore trova grande spazio anche su automobili, barche, motoslitte, moto d’acqua, così come su fuoristrada, trattori e persino aerei ultraleggeri.

Per quanto concerne il mondo delle due ruote, sono arrivati a fare concorrenza ai motori a V, che comunque vengono scelti dai brand storici e che puntano su un sound più importante, come modelli supersportivi in particolare. L’eterna lotta tra questi due tipi di motori ci affascina e proseguirà ancora a lungo in questo settore.

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