Moto special: MV Agusta Brutale 1133 EVO-CA by Motocorse

MV Agusta Brutale 1133 EVO CA
Moto Corse, specialista nel settore aftermarket dedicato alle moto sportive, ha preparato una nuova special che ha come base la MV Agusta Brutale 1078 RR, moto tanto esclusiva sia per contenuti tecnici che stilistici da rendere difficile anche il solo pensare di migliorarla.

Gli specialisti di Moto Corse invece ci sono riusciti e hanno creato una moto special che presenta un motore a quattro tempi con 4 cilindri, doppio albero di distribuzione in testa e raffreddamento a liquido, la cui cilindrata è stata aumentata fino a 1133 cc grazie ad un kit Big bore HRT con alesaggio di 81 mm gestito da una centralina elettronica Microtech plug and play con mappe ad hoc. Tale propulsore è in grado di erogare una potenza massima di 171 CV a 10500 giri/min e una coppia massima di 127 Nm a 8100 giri/min, contro i 154 CV e i 117 Nm della versione di serie. 
 
Dal punto di vista della ciclistica, il telaio è del tipo tubolare a traliccio realizzato in cromo–molibdeno; all’anteriore è presente una forcella rovesciata pluriregolabile Road & Track da 43 mm della Ohlins mentre il posteriore è caratterizzato da un forcellone monobraccio in alluminio e da un TTX sempre della Ohlins. 
 
L’impianto frenante è davvero impressionante: all’anteriore è presente un doppio disco da 320 x 6,3 mm realizzato in materiale carboceramico con pinze Brembo Racing monoblocco aventi pistoni in titanio P4 32/36; al posteriore il disco è dello stesso materiale ma presenta diametro di 210 mm e pinza a quattro pistoncini. Infine le ruote sono in fibra di carbonio, hanno misure per l’anteriore e il posteriore rispettivamente pari a 3,50×17 e 6,00×17 e montano pneumatici da 120/70 x 17” e 190/50 x 17”. 
 
Grazie all’utilizzo di materiali come il titanio, l’ergal e la fibra di carbonio il peso a secco della MV Agusta Brutale 1133 EVO-CA è di soli 168 kg, aspetto che non fa che aumentare l’esclusività e anzi l’unicità di un modello estremamente bello, sicuramente degno di stare nel Museo Virtuale del costruttore varesino.

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