Trent’anni in una cassa | Una leggendaria Moto italiana è pronta a tornare a correre

Ma come è possibile che questa potente due ruote da corsa italiana sia rimasta tutto questo tempo chiusa in una scatola senza che nessuno se ne accorgesse? Ecco la verità sull’ultimo, incredibile, ritrovamento motociclistico.

A volte le motociclette vengono stoccate e ritrovate nei posti più assurdi, noi in primis vi abbiamo fatto conoscere storie al limite della decenza riguardo al modo in cui certe motociclette sono state trattate. Appassionati e fans saranno sollevati nel sapere che questa storia, nello specifico, è finita bene.

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Dovete indovinare cosa c’è dentro (NextMoto)

La motocicletta di cui parliamo oggi infatti è stata trattata come un pacco da spedire a qualcuno ma per fortuna, è ancora in ottime condizioni al punto che il prezzo a cui se la sono aggiudicata fa davvero dirizzare i capelli e venire i brividi. Ma per una leggenda italiana questo ed altro.

Come niente fosse 

Non è mai piacevole per un appassionato di motociclismo doc scoprire che una motocicletta d’epoca, magari un esemplare costoso e raro per cui un centauro sarebbe disposto a vendere letteralmente un rene, è stata dimenticata ed abbandonata. Ci sono storie tremende come quella della collezione di motociclette abbandonata in un fienile che non ci fanno dormire la notte!

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Protagonista della storia, una rarissima Moto Guzzi da gara (NextMoto)

Molto più di frequente accade invece che le motociclette fabbricate da marchi anche molto importanti rimangano chiuse nella loro confezione a lungo, magari perchè gli acquirenti non si sono mai presentati, perchè la fabbrica in cui sono state stoccate le ha perse o dimenticate o per mille altri motivi. Oggi però abbiamo a che fare con un caso limite.

Un giro in pista

Incredibile la storia di questo esemplare di Moto Guzzi Daytona 1000 così come è altrettanto surreale il modo in cui questa due ruote è venuta alla luce: il modello infatti nasce dall’idea di un dentista, tale Dottor John Wittner che negli anni ottanta decise di partecipare ad una serie di gare di endurance a bordo di motociclette del team italiano, ottenendo più di una vittoria.

Partendo dai successi del dottore e dalle motociclette che aveva guidato in questi campionati la casa italiana sviluppò la Daytona 1000, un modello potente e soprattutto con un design retrò che la rende ancora oggi ambitissima dai più sfrenati appassionati di corse. Nonostante il design apparentemente desueto la moto vantava un motore bicilindrico da 94 cavalli capace di spingerla ad oltre 230 chilometri orari in pista, una vera belva da corsa.

Nessuno sapeva niente

Come è possibile che un esemplare di questa moto da corsa così bella e rara oltre che famosa sia finito in una cassa per ben trent’anni? La Daytona è stata prodotta tra il 1993 ed il 1999 ed evidentemente un esemplare era rimasto alla fabbrica, imballato e perfetto in ogni sua componente e con zero chilometri percorsi. La motocicletta praticamente nuova non è mai stata messa in vendita!

Annuncio Web Source 26_03_2023 NextMoto
Ve la mostriamo così come l’hanno trovata (NextMoto)

Perfetta in ogni sua caratteristica dagli specchietti laterali regolabili al serbatoio da 22 litri di benzina fino al meraviglioso logo con l’aquila frontale, la motocicletta è stata ritrovata in fabbrica per caso. Il fatto che sia rimasta dentro una cassa chiusa in un edificio l’ha protetta dagli elementi e dalla ruggine e questo ha avuto un peso non indifferente all’asta.

La Daytona 1000 in fotografia è stata venduta alla cifra shock di 31.500 Euro, praticamente il costo di una buona automobile sportiva usata o di un crossover nuovo. Non ci sorprende considerando che non ha praticamente poggiato ruota sull’asfalto. Che affarone, guardate come andava in pista ai tempi d’oro.

 

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