Queste moto hanno fatto la storia, sono immortali: gli appassionati ancora le sognano

Tutti i biker amano la velocità e con questi modelli le due ruote sportive hanno toccato il loro apice entrando nel mito.

Sono tantissime le aziende che negli anni hanno cercato di imporsi sul mercato delle motociclette, in particolar modo provando a lottare anche nel mondo delle corse. Questo è legato al fatto che chi ama i motori non può far altro se non rimanere incantato di fronte alla velocità e dunque le sportive sono molto richieste.

Moto sportive storiche modelli Honda Yamaha Suzuki Ducati MV Agusta
Le migliori moto sportive della storia (Canva – nextmoto.it)

Sono diversi i marchi che hanno saputo legarsi moltissimo proprio al concetto di moto sportiva, con l’Italia che da questo punto di vista è una di quelle che ha regalato le maggiori emozioni. Tanti modelli di successo che hanno portato negli ultimi anni la Ducati a dominare in lungo e in largo in MotoGP e in Superbike, ma certi modelli sono leggendari.

Ducati, MV Agusta e Giappone: le moto sportive più amate del passato

I venti anni tra il 1980 e la fine del Secolo scorso hanno portato grandissimi cambiamenti nel mondo delle moto, con tantissime due ruote di straordinario livello. Molte di esse sono entrate nel mito, con Ducati e MV Agusta che hanno dovuto vedersela con le grandi realtà che provenivano dal Giappone.

Ducati 916

Non sono solo questi gli anni d’oro della Ducati, perché già negli anni ’90 la casa di Borgo Panigale era in grado di progettare delle moto eccezionali da un punto di vista sportivo. Lo si vede infatti con il progetto portato avanti con la 916, un modello che si mostrò al mondo per la prima volta a EICMA 1993.

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Ducati 916 (Ducati Press Media – nextmoto.it)

La moto al proprio interno era molto slanciata e nella, tanto è vero che il design fu innovativo al punto tale da diventare utilizzato da tutti in seguito. La 916 è il modello che vinse ben quattro Mondiali Superbike, con il motore bicilindrico da 920 di cilindrata con erogazione da 114 cavalli e un picco di 265 km/h.

Honda CBR900RR FireBlade

Anche in casa Honda c’è sempre stata una grande attenzione alla progettazione di moto sportive e di lusso, con il 1992 che iniziò con un’eccezionale moto CBR900RR FireBlade. Quest’ultima nacque con l’intento di diventare unica nel proprio genere, con il motore che sarebbe stato quello della Superbike.

Infatti si presenta con un 4 cilindri da 900 di cilindrata, con erogazione da 115 cavalli, con una velocità di punta che poteva toccare i 265 km/h. Tra le migliori caratteristiche di questa moto vi era anche il fatto che risultava estremamente semplice e comoda poter guidare in ogni tipo di strada.

MV Agusta F4

Gli anni d’oro della MV Agusta sono indubbiamente quelli tra gli anni ’60 e ’70, quando il MotoMondiale era dominato dalla casa italiana grazie al talento straordinario di Giacomo Agostini. Nel 1997 la MV Agusta presentò in occasione di EICMA un modello favoloso che entrò nella storia come la F4.

Si tratta di una moto che è leggendaria soprattutto perché si tratta della primissima moto di sempre presenta un motore sviluppato dalla Ferrari. Non è un caso infatti che F sia un omaggio alla Rossa, con la F4 che montava un quadricilindrico da 750 di cilindrata che le permetteva di erogare un massimo di 126 cavalli, toccando i 275 km/h.

Suzuki RG 500 Gamma

La Suzuki negli anni ’80 era una delle moto migliori al mondo e in Italia tutti la amavano visti i successi con Lucchinelli e Uncini. Per questo motivo i Mondiali della Classe 500 furono festeggiati con la produzione della RG 500 Gamma, una moto che si ispirava proprio al prototipo delle corse.

Si trattava di una moto che si presentava nel 1985 con un motore quadricilindrico da 500 di cilindrata e che erogava un massimo di 95 cavalli. Questo le dava così modo di poter toccare come apice di velocità ben 240 km/h, un vero e proprio bolide per il tempo.

Yamaha YZF-R1

Infine non può di certo mancare in una classifica sulle migliori moto di un determinato periodo storico la Yamaha. A Iwata infatti si sono dati fare sempre per dare vita a dei modelli sportivi di primo piano, con il 1998 che fu l’anno buono per progettare una sofisticatissima ed elegante YZF-R1.

Si tratta di un modello che si presenta con un telaio Deltabox in alluminio, con un progetto che permetteva di garantire il massimo risultato da un punto di vista della trazione. Il motore era un quadricilindrico da 1000 di cilindrata, con erogazione da 139 cavalli e con una velocità massima di 275 km/h.

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