Oggi vi parleremo di un accessorio di cui non potrete fare a meno, vale a dire il paraschiena da moto. Ecco i migliori di tutti.
La sicurezza in moto è diventata fondamentale con l’avanzare dei tempi, ed anche con l’aumento di performance dei vari mezzi. Per questo motivo, niente va lasciato al caso, ed i motociclisti cercano di prendere quante più precauzioni possibili. Una delle più utili è sicuramente il paraschiena, un elemento che non tutti sfruttano, ma che può fare una grande differenza in caso di violenta caduta. 
In commercio, per chi fosse interessato, ne sono disponibili in grandi quantità, ed oggi andremo a vedere quali sono i migliori secondo un sito web di riferimento del settore. Ci sono, in base alle vostre esigenze, tipologie differenti di paraschiena ed anche varie omologazioni, ed è per questo che occorre essere informati al meglio per scegliere per bene ed evitare di incappare in qualche brutta sorpresa.
Paraschiena, ecco i migliori per andare in moto
La schiena è uno dei punti più delicati del corpo umano, e sappiamo bene il motivo. Attraverso l’utilizzo del paraschiena, è possibile evitare lesioni invalidanti alla colonna vertebrale nel caso di colpi violenti successivi ad una caduta, e vi consigliamo di fare un pensierino sul suo utilizzo. Sul sito web “Dueruote.it“, sono presenti tanti tipi di informazioni, una sorta di guida su quali scegliere e le varie omologazioni disponibili sul mercato.
In commercio, ci sono diverse tipologie di paraschiena. Quelli più utilizzati sono quelli che si mettono sotto la giacca, tenuti in posizione tramite bretelle o velcro. Inoltre, ve ne sono altri che possono essere inseriti all’interno delle tasche pensate proprio per questo utilizzo, sulla parte posteriore delle giacche, come quello che state vedendo in questa foto.
La cosa fondamentale, nel momento in cui lo andate ad indossare, è che esso sia perfettamente aderente alla schiena e che non si vada a spostare, altrimenti il suo lavoro in caso di caduta non sarà perfetto. Inoltre, quando lo andate ad acquistare, assicuratevi che possa adeguarsi nel migliore dei modi alla vostra giacca, perché non tutte le giacche possono essere perfette per i vari tipi di dispositivi.
Inoltre, esiste una normativa europea che certifica la regolarità e l’omologazione del paraschiena, vale a dire la EN1621-2, che disciplina i requisiti minimi legati a questo tipo di protezione. Dovete sapere che ogni elemento certificato presenta una targhetta di riconoscimento che riporta sia un numero che una sigla. Il numero è 1 o 2, ed in tal senso, tali cifra riportano il grado di protezione che esso garantisce in caso di impatto.
Oltre al numero, andremo a trovare una sigla, che può essere o CB o FB. La prima significa Center Back, che protegge solo la parte centrale della vostra schiena, ovvero la colonna vertebrale. Invece, con FB si intende Full Back, ed è quello che protegge anche i lati e la zona delle scapole. In sostanza, il secondo è quello che vi andrà a proteggere in più punti, il più sicuro in assoluto.
