Jorge Lorenzo, portacolori del team
Fiat Yamaha, conquista la pole position sul circuito del
Montmelò precedendo
Casey Stoner e
Randy de Puniet, che riesce ancora una volta a far meglio delle
Honda ufficiali di
Daniel Pedrosa, quarto, e
Andrea Dovizioso, sesto: tra i due di
HRC si inserisce un grande
Ben Spies che ha cambiato decisamente marcia rispetto alle
prove libere di questa mattina.
Loris Capirossi conquista la settima piazza davanti ad
Espargarò e a
Marco Simoncelli, autore di una buona prova ma purtroppo ancora indietro in griglia.
Nicky Hayden con la seconda
Ducati è solo dodicesimo e
Melandri non riesce far meglio della quattordicesima posizione.
In
Moto2,
Andrea Iannone concede il bis e conquista la seconda pole consecutiva; dietro al portacolori del team
Fimmco Speed Up, si piazzano
Yuki Takahashi,
Thomas Luthi e il leader del mondiale
Toni Elias, che è riuscito a precedere il più diretto rivale
Tomizawa, coinvolto in una caduta e solo settimo, preceduto anche da
Jules Cluzel e
Carmelo Morales.
Roberto Rolfo e
Simone Corsi dovranno accontentarsi di partire della decima e della tredicesima piazza e dovranno tentare una
gara in rimonta,
cosa che in passato è riuscita anche molto bene a Corsi.
Nell’ottavo di litro lo spagnolo
Marc Marquez conferma la superiorità mostrata nelle FP2 di questa mattina andando a conquistare la
pole position davanti a
Pol Espargarò, staccato di ben tre decimi dal
poleman. Al terzo posto si inserisce
Bradley Smith, che precede il leader del mondiale
Nico Terol, finora non eccessivamente a suo agio ed efficace. In seconda fila si piazzano nell’ordine
Sandro Cortese,
Tomoyoshi Koyama,
Esteve Rabat e
Efren Vazquez. Da segnalare, che durante la
sessione,
Peter Sebastyen e
Randy Krummenacher sono finiti a terra senza riportare alcuna conseguenza.