In sostanza, fino ad oggi ci sono stati dei regolamenti che hanno imposto un limite massimo alle giornate di test a disposizione dei piloti ufficiali: solo 8, e dire che già gli organizzatori sono stati di manica larga nel 2011 perché il prossimo anno si torna alla cilindrata 1.000 e i piloti hanno bisogno di provare…
La verità che tutti sanno e nessuno dice è che i team non hanno mai smesso di far girare i collaudatori, anche se in certi casi il lavoro del “titolare” è tutta un’altra cosa. Dal prossimo anno dovrebbe cadere questa foglia di fico, secondo quanto anticipa motosprint.it, e dunque alle squadre basterà annunciare quale sarà la pista di prova per consentire a chiunque di testare nuove componenti, fermo restando un limite ai treni di gomme a disposizione di un costruttore per una stagione (quest’anno erano 240).
Buon per Valentino Rossi, che aveva perso il suo ultimo test 2011 a causa di una frattura alla mano rimediata a Motegi…