Solo un’ora di ricarica per la nuova moto elettrica della KTM. Il nuovo modello punta tutto sulla velocità di ricarica.
I principali dubbi, quando si parla di mobilità elettrica, sono sempre legati all’autonomia e ai tempi di ricarica. Sul secondo punto la KTM ha deciso di investire molto. L’intenzione della casa motociclistica era quella di mettere sul mercato una moto che potesse reinventare, attraverso tempi di ricarica estremamente contenuti, la mobilità elettrica. 
Ecco che nasce la KTM SX-E 2 2024. A metà tra una minicross e una balance bike, ideale per i giovani motociclisti in erba. L’ultima arrivata in casa KTM punta tutto sui tempi di ricarica bassissimi. Solo un’ora per una ricarica completa, il che la rende una delle moto più competitive per quanto riguarda i tempi di ricarica. Una soluzione, quella trovata dalla KTM che potrebbe spingere anche i più riluttanti a decidere di passare al nuovo modello.
Tutto merito della batteria agli ioni di litio da 300 Wh, la quale, stando alle specifiche fornite, garantisce fino a 100 minuti di autonomia. Tempi di autonomia che però possono essere allungati grazie alla la tecnologia Plug and Play, la quale permette di estendere la durata del viaggio con l’utilizzo di batterie aggiuntive. Pezzo forte è il caricatore esterno da 500W. Una sola ricarica di 60′ consente di riportare la batteria al 100%.
La KTM punta sull’elettrico: ecco la SX-E 2 2024
Già disponibile presso i rivenditori ufficiali, il prezzo della SX-E 2 2024 è di 2.795€. Oltre naturalmente al punto forte, ossia i tempi di ricarica estremamente contenuti, la SX-E 2 2024 offre anche grande qualità su altri fronti. La forcella idraulica WP e il monoammortizzatore sono in grado offrire una guida fluida e confortevole in ogni condizione. La sella regolabile su due livelli e le pedane adattabili permettono invece alla moto di adattarsi alle esigenze di ogni guidatore. Infine le ruote leggere da 10″, i freni a disco idraulici e le leve al manubrio regolabili garantiscono performance e confort praticamente in ogni condizione. 
Altro punto forte della moto, sia a livello di prestazioni che a livello di sicurezza, è l’assenza di pignoni e catene. La KTM è riuscita così a garantire sia un minore peso, con tutto ciò che ne consegue a livello di guida, sia una maggiore sicurezza in caso di urti e incidenti. Infine nel pacchetto motore è integrato anche un controller per fornire un’erogazione spontanea ma controllabile.
