Ducati, la notizia che entusiasma: un nuovo grande obiettivo nel mirino

La Ducati punta sempre più in alto, ed ora Dall’Igna e Domenicali fanno sognare i fan. Ecco cosa vogliono fare in futuro.

Siamo entrati nel 2024, un anno in cui la Ducati avrà il compito di confermare i domini assoluti messi in mostra nei principali campionati motociclistici. In MotoGP Pecco Bagnaia dovrà difendere i due titoli conquistati nell’ultimo biennio, e la concorrenza più importante gli arriverà proprio dai compagni di squadra. Marc Marquez è il pericolo pubblico numero 1, ma anche gli altri giovani talenti vorranno dar fastidio al rider torinese.

Ducati nuovo obiettivo
Ducati con Pecco Bagnaia in azione (ANSA) – Nextmoto.it

In Superbike tutti daranno la caccia ad Alvaro Bautista, che al suo fianco, nel team ufficiale Aruba.it, avrà Nicolò Bulega, vale a dire il campione del mondo della Supersport, promosso tra le derivate di serie. Dunque, la Ducati ha tutte le carte in regola per proseguire il proprio dominio, ma sta già pensando a nuove sfide. Ecco dove potremmo vederla tra poco tempo.

Ducati, ecco cosa vogliono fare in futuro

Sul sito web “Mowmag.it“, sono state riportate delle interessanti dichiarazioni di Luigi Dall’Igna, che a maggio aveva parlato dell’idea di portare la Ducati in Moto3. Il grande boss del reparto corse della casa di Borgo Panigale aveva detto che questo progetto è uno dei suoi pallini, ed ora, c’è anche una sorta di conferma a quello che disse tempo fa.

Luigi Dall'Igna sogna la Moto3
Luigi Dall’Igna boss della Ducati (ANSA) – Nextmoto.it

Ecco le sue parole: “Portare la Ducati in Moto3? Credo sia una cosa molto interessante, che servirebbe per crescere i piloti direttamente nelle categorie minori, ma non significa che lo stiamo facendo o che lo faremo a breve. Tuttavia, non posso nascondere che mi piacerebbe molto e che sia un mio pallino“.

Una sorta di conferma è arrivata ora dall’amministratore delegato, vale a dire Claudio Domenicali, che ha parlato a “La Gazzetta dello Sport“: “Ci sono molte cose in comune tra i motori da cross e quelli che vengono montati in Moto3, visto che quelli della 250 4T GP sono molto simili. Per costruire una Moto3, ovviamente, occorre realizzare un progetto molto specifico, che non sia troppo complicato, ma credo che se entrassimo in Moto3 avremmo una moto molto veloce in poco tempo. Nell’off-road siamo in una fase di apprendistato, mentre in Moto3 saremmo sul nostro terreno, ovvero l’asfalto“.

In sostanza, la casa di Borgo Panigale, dopo aver vinto tutto nel 2023 tra MotoGP, Superbike e Supersport, ha in mente di sbarcare in futuro anche in Moto3, dopo aver ufficializzato un programma off-road che vedrà Paolo Ciabatti, ex direttore sportivo del team in top class, essere impegnato nel ruolo di grande direttore, e siamo certi che anche in questa disciplina ci saranno dei risultati di rilievo.

Vedere una Rossa in Moto3 aumenterebbe e non poco l’hype in questa classe, che di certo, così come la Moto2, non è più ai livelli della 125 e della 250, quando le moto non erano quasi tutte uguali e tante case erano coinvolte. Al momento, è ancora prematuro parlare di una data di entrata in questa competizione, ma nulla è scontato.

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