Crollo pesante per i due giganti italiani, che danno per l’economia del Paese: è un bagno di sangue

Duro colpo per i due colossi italiani che devono fare il conto con un pesante tonfo che può creare non poche problematiche.

Il mercato motoristico italiano sta subendo dei grossi cambiamenti negli ultimi anni e non è un caso raro, purtroppo, denotare come ci siano delle aziende che siano forte sofferenza economica. Sono tanti i colossi che hanno saputo imporsi nel mercato internazionale, con il Belpaese che ha fatto la storia, e continua a farlo ancora oggi, nel settore dei motori.

Iveco auto Pirelli problemi Borsa
Crollo pesante per i due giganti italiani, che danno per l’economia del Paese: è un bagno di sangue (nextmoto.it)

Quando proseguono le problematiche è bene cercare delle strade alternative per evitare dei tracolli, anche perché sono tante le famiglie che fanno affidamento sul sostegno di queste grande aziende. La Borsa sta vivendo inoltre un periodo molto complicato, soprattutto per i dazi che ha proposto Donald Trump.

Un tracollo evidente quello che ha coinvolto anche Piazza Affari a Milano, che sta cercando di rialzarsi. Purtroppo di recente il Reuters ha evidenziato come ci siano diverse aziende storiche che hanno subito un duro contraccolpo da un punto di vista delle quote di mercato in Borsa e alcuni di essi sono dei nomi davvero blasonati.

Pirelli, Iveco in calo: la Borsa non sorride

Gli ultimi risultati in Borsa, come si evince da investing.com, dopo il rally dei mercati che durava da cinque sedute, dimostra come Pirelli è una delle aziende che paga pegno di ben 2,6 punti percentuali. A mettere in difficoltà il noto marchio legato agli pneumatici ci pensa il fatto che sta continuando lo scontro tra la Camfin e la Sinochem per quanto riguarda il controllo della governance.

Iveco auto Pirelli problemi Borsa
Pirelli, Iveco in calo: la Borsa non sorride (Ansa – nextmoto.it)

Stando a quanto riporta Equita, sembra molto probabile come sarà Sinochem a dover ridurre le proprie quote di mercato. La situazione invece si è fatta ancora più complicata per quanto riguarda la Iveco, con il titolo che perde un totale di 4,4 punti percentuali, con il problema che in questo caso è invece il calo degli utili.

Sempre stando a ciò che riporta Equita, le perdite risultano peggiori rispetto alle attese del primo trimestre. Un calo che dunque evidenzia come il marchio non stia di certo vivendo un grande periodo per quanto riguarda le vendite e sarà molto importante cercare di risollevare il prima possibile una situazione che si è fatta davvero spinosa e complicata per due colossi.

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