Lo scorso fine settimana si è svolta all’ Autoclub Speedway di Fontana una delle prove del campionato WERA Heavyweight Twins, evento salito alla ribalta delle cronache per la partecipazione del pilota statunitense Chip Yates in sella ad una moto a trazione elettrica che sfidava moto tradizionali alimentate a benzina del calibro della Ducati 1198.
Yates e la moto elettrica del team Swigz Racing sono riusciti ad ottenere ben due podi, giungendo secondi nella manche riservata alla categoria Supersport e terzi nella Superbike e tutto questo nonostante un problema alle batterie di alimentazione che aveva limitato le potenzialità del mezzo nel corso delle prove.
Meno incoraggianti i tempi sul giro e i dati fatti registrare dalla moto, in grado di arrivare a toccare i 254 km/h ma con un peso piuttosto mal distribuito di 260 kg e con giri che hanno fermato il cronometro sul 1:39, a ben 13 secondi dalla Suzuki di Tommy Hayden, poleman nella gara riservata alla Superbike.
E’ senza dubbio una buona notizia per tutti coloro che credono nelle potenzialità della trazione elettrica per il futuro della mobilità su due ruote in attesa di progetti integrati come quello di Honda e di altri grandi costruttori sempre più attivi in un settore davvero interessante e promettente.
Per il momento ci si deve invece accontentare soprattutto delle competizioni come il TTXGP e di alcuni modelli più che buoni ma ancora davvero estremamente limitati a causa dell’autonomia delle batterie di alimentazione, aspetto chiave da migliorare per realizzare la mobilità elettrica del futuro che in moltissimi sognano e vogliono.
