Ci sono almeno due ragioni per le quali Valentino Rossi è, senza dubbio, il pilota più sconvolto dalla tragedia che è capitata domenica al giovane collega Marco Simoncelli: la prima è la profonda amicizia che ha legato per anni i due, con il “Sic” capace di entrare nella cerchia di amicizie (poche e selezionate) di Rossi per via del carattere guascone e di una certa – evidente – affinità;
la seconda, ben più drammatica, ragione, è rappresentata dal fatto che Valentino Rossi è stato proprio lì nel momento in cui Simoncelli stava scivolando, contro ogni logica apparente (se cadi vai verso l’esterno, è strano seguire invece una traiettoria circolare), verso l’interno della curva: c’è chi dice sia stato proprio lui a schiacciarlo, nel tentativo di aggiungere qualcosa ad una vicenda, ad una notizia che non deve aver niente da dire se non per lasciare spazio al cordoglio per una giovane vita spezzata.
C’è anche chi ha cominciato a speculare, a caccia di un click facile sul proprio sito mentre il mondo stava cercando di raccogliere qualche notizia da Sepang, quando ancora le voci erano incontrollabili e la MotoGP si era imposta quel silenzio che è doveroso per il rispetto che si deve a chi sta vivendo un dramma.
Tra questi c’è stato chi si è reso protagonista di un pessimo gesto: attraverso un profilo “fake” su Facebook (un social network che Valentino Rossi neppure utilizza), ha cominciato a pubblicare il proprio personale tributo a Marco Simoncelli spacciandolo per quello di Rossi, con una sequela di giornalisti pesci a dargli bordone rilanciando la notizia. Come in un telefono senza fili il caso si è ingigantito, e si è arrivati addirittura a dire che Valentino Rossi fosse intenzionato a ritirarsi dalle corse per dare omaggio alla memoria dell’amico scomparso.
Noi abbiamo trovato la lettera del presunto Valentino Rossi, e dobbiamo dire che quantomeno non c’è nulla di offensivo. La postiamo a questo link.
Il vero comunicato di Valentino Rossi è stato affidato al canale ufficiale della pagina personale su Twitter. Eccolo:
Il Sic per me era come un fratello minore,tanto duro in pista come dolce nella vita.Ancora non posso crederci,mi mancherà un sacco.
A seguire, una serie di istantanee di un’amicizia; cominciando da quelle ufficiali, ma Valentino ha promesso che ne posterà alcune inedite per dare un’immagine concreta del ragazzo eccezionale che è stato il suo amico Marco Simoncelli.
