ZTL, scatta il divieto ufficiale: mazzata tremenda per gli italiani

La ZTL ormai è una costante nella maggior parte della città e non è di certa una bella notizia per gli italiani.

Si sta cercando sempre di più di limitare lo spostamento nelle città, con la mobilità privata che in certi Comuni è demonizzata in modo davvero esagerato. Le Zone a Traffico Limitato sono nate per poter fare in modo che venisse salvaguardato il centro storico, ma ora si è passato il segno.

ZTL novità Milano Area C
ZTL, scatta il divieto ufficiale: mazzata tremenda per gli italiani (Ansa – nextmoto.it)

La maggior parte delle attività che si trovano all’interno delle ZTL sono in difficoltà, in quanto i cittadini a quel punto preferiscono una periferia molto meno complicata da raggiungere. Non è un caso il fatto che anche tante storiche attività in tante città abbiano deciso di cambiare sede proprio per evitare la ZTL.

A Milano però la Zona a Traffico Limitato è diventato un punto dal quale non si può nemmeno più discutere, con i cittadini che la devono accettare e pian pianino si sta arrivando alla ZTL totale. Una delle proposte è quella intanto di togliere i parcheggi bianchi e poi l’Area B finirà per estendersi ancora di più. Intanto arriva un’altra mazzata per i cittadini meneghini, perché a maggio scattano gli ennesimi blocchi.

Quadrilatero della moda: partono le ZTL a Milano

Continuano le difficoltà per quanto riguarda la mobilità a Milano, con quello che è definito come il “Quadrilatero della moda”, ovvero le vie Manzoni, Senato, San Damiano, Cino del Duca e Corso Manforte, fino alla strada pedonale Corso Vittorio Emanuele II, vedranno il via del blocco totale del passaggio di auto private.

ZTL novità Milano Area C
Quadrilatero della moda: partono le ZTL a Milano (Ansa – nextmoto.it)

Ci sono però degli accordi con i commercianti, che di certo non sono felice della situazione. A parlarne è l’assessore alla Mobilità Arianna Censi, con questa che ha spiegato come ci sia stato un incontro tra Comune e i rappresentati dei commercianti e si è arrivati  a un punto d’incontro che dovrebbe soddisfare tutti.

I veicoli che possono trasportare il materiale nei negozi avranno infatti il via libero tra le 20 e l’1 del mattina, oltre che dalle 9 alle 11. Ci sarà anche un piccola deroga in più per chi trasporta alimentari deperibili, con l’ingresso che è consentito dalle 16 alle 18. Vedremo come risponderanno i cittadini milanesi a questo ennesimo blocco che rende ancora più difficoltosa la mobilità per le migliaia di persone che ogni giorno lavorano nel capoluogo lombardo.

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