Marc Marquez non ha risparmiato dichiarazioni al vetriolo nei confronti di Valentino Rossi nel docu-film ‘All In’. Il regista svela un curioso retroscena.
Il docu-film ‘All In’ è stato voluto da Marc Marquez per raccontare la sua carriera e soprattutto l’incubo vissuto negli ultimi due anni, dopo l’infortunio rimediato a Jerez de la Frontera nel luglio 2020. Quattro operazioni, costretto a restare fuori dalla pista per molti Gran Premi, due casi di diplopia, una moto che non rispondeva più alle sue richieste. Adesso il pilota della Honda sembra uscito dal tunnel, almeno per quanto concerne la sua condizione fisica, e vuole ripartire alla grande. 
Alcune settimane fa ha presentato il documentario in onda su Amazon Prime Video, dove ha trattato diversi capitoli del suo libro leggendario di pilota. La rivalità con Dani Pedrosa al suo arrivo in classe regina, i duelli e poi la convivenza ai box con Jorge Lorenzo e soprattutto la grande diatriba con Valentino Rossi, cominciata probabilmente nel 2014, quando Marc Marquez ha fatto visita al Ranch di Tavullia stampando subito il nuovo record della pista. Ma le scintille sono esplose a Sepang nella stagione 2015…
La diatriba tra Valentino Rossi e Marc Marquez
I fatti sono ormai ben noti a tutti gli appassionati della MotoGP: lo scontro in conferenza stampa, il contatto nei primi giri della gara in Malesia, la gara di Valencia con Jorge Lorenzo vincitore e campione del mondo, con il Dottore penalizzato e costretto a partire in fondo alla griglia per la penalizzazione subita dalla Direzione Gara. Episodi raccontati con cura di particolari nel docu-film ‘All In‘ realizzato dal regista spagnolo Jaime Perez che, in una intervista concessa al giornale ‘Relevo’, svela un curioso retroscena.
Tutti i piloti interpellati hanno voluto lasciare la loro dichiarazione in merito alla carriera e al confronto con Marc Marquez, ad eccezione di Valentino Rossi. Quando il regista ha chiesto al nove volte campione del mondo di raccontare la sua versione dei fatti si è ritrovato davanti ad un muro invalicabile. “Abbiamo parlato anche di vicende che hanno coinvolto Jorge Lorenzo o Dani Pedrosa dove raccontava cose forti. Siamo andati da loro, glielo abbiamo spiegato ed entrambi, con tutti i diritti, hanno accettato di parlare. Invece Rossi, con tutti i diritti, ha detto di no“.
Una rivalità che continua ancora a distanza di anni, fatta di battute a distanza, ma anche di silenzi e prese di distanza. Fatto sta che ‘All In’ sta riscuotendo un grande interesse, tanto che si pensa ad una seconda versione. A patto che Marc Marquez ritorni presto a vincere e magari a conquistare il tanto agognato nono titolo mondiale in carriera. “Mi piacerebbe fare la seconda parte, perché è mancata una vittoria per chiudere il cerchio“, ha concluso il regista spagnolo.
