La trasformazione di questa iconica Virago 750 della Yamaha ti lascerà a bocca aperta. Anche se è del 1982, sembra essere più all’avanguardia che mai
Le mani esperte dei meccanici sanno creare qualsiasi mezzo che può andare oltre l’immaginario collettivo. Sempre più spesso, grazie agli strumenti tecnologici odierni, è possibile mettere in strada dei modelli del tutto rigenerati. Per i più patiti del mondo vintage può essere un colpo duro, ma anche i più scettici riusciranno ad ammettere che a volte i risultati sono davvero stupefacenti. 
Stiamo parlando di un modello storico della Yamaha. L’archetipo che è stato trasformato è quello della Virago 750, il primo della casa giapponese che è entrato nel commercio degli incrociatori bicilindrici a V. Si tratta di una motocicletta che condivide il telaio e tanti altri componenti con l’XV1100 Virago di stazza maggiore.
La produzione della Virago 750 è iniziata nel 1981 e si è conclusa nel 1983, per poi essere riprodotta dal 1988 al 1998. Il restauro di questa moto tecnologia è stato condiviso con un video su Youtube. In queste immagini si può notare come questo veicolo sia stato smontato del tutto, fino a farne rimanere solamente la scocca. Dopodiché, la lavorazione è stata effettuata in tutti i suoi componenti, con una rigenerazione totale.
La Virago della Yamaha “acchittata” al meglio
Ciò che ne è scaturito è un modello del tutto originale e all’avanguardia con i tempi. Il video che mostreremo, alla fine dell’articolo, segue passo dopo passo ogni minima lavorazione. La base di partenza deriva da un esemplare che ha passato gran parte della sua vita suddiviso in diversi pezzi. Molto probabilmente, alcuni componenti fondamentali mancavano, erano stati separati dal telaio o necessitavano di un’attenta riparazione. 
A rimettere in piedi, in ogni minimo dettaglio, questa Virago 750 è stata l’azienda Cafe&Bikes, che ne ha voluto mostrare la lavorazione a tutti gli utenti che la seguono sul web. La trasformazione ha sortito gli effetti desiderati, con il risultato di aver messo in piedi un modello cafe racer d’altri tempi. Il tempo dedicato ad “acchitttare” questa moto sensazionale è stato abbastanza lungo-
Lo afferma la stessa descrizione del video: “La motocicletta è stata completamente smontata e costruita negli ultimi due anni all’interno della nostra officina“, recita la didascalia.
Si nota chiaramente la personalizzazione delle parti anteriore e posteriore. Una volta finito il lavoro, non c’era più traccia dell’incrociatore e gli è stata montata una forcella rovesciata. La parte più sorprendente, però, è sicuramente il sedile, rimodellato completamente.
