Una Harley molto speciale: riuscite a riconoscerla?

Una versione inedita realizzata dalla casa di motociclette americana che ha lasciato sbalorditi gli appassionati.

Le case motociclistiche sono conosciute per realizzare modelli di serie che poi vengono vendute tramite i concessionari per essere acquistate da un gran numero di clienti. E’ infatti molto raro sentir parlare di progetti speciali realizzati per pochi e fidelizzati fan. Si tratta di un concetto molto più presente nel mondo dell’auto o che si verifica quando dei carrozzieri mettono le loro mani sui modelli con l’obiettivo di creare un qualcosa di unico partendo da una base già esistente. Non a caso quando i lavori terminano il risultato è davvero un qualcosa di mai visto.

Un progetto incredibile
La fantasia creativa non ha davvero limiti (nextmoto.it)

Motociclette di questo tipo sono una moda statunitense non a caso in America l’idea di modificare un qualsiasi mezzo a motore con lo scopo di creare one-off o mostri dall’illimitata potenza è possibile perché le leggi sono diverse dalle nostre. Capita di vedere veicoli di questo tipo a mostre e show dedicati dove gli appassionati si ritrovano per immortalarle e fare i complimenti ai creatori. Infatti progetti così imponenti richiedono uno studio che a volte può essere di anni perché le forme non emergono subito. L’impegno che viene messo ne accresce il valore già di per sé davvero elevato.

Questa Harley ha fatto la storia

Siamo nel 1987 ed il frontman della famosa band Journey, Steve Perry, decide di regalarsi una Harley-Davidson ma non una qualsiasi che si può trovare nel concessionario, bensì una custom realizzata su sue specifiche. Così facendo ha creato un modello unico che è rimasto nell’immaginario collettivo di tutti gli appassionati del marchio che la ricordano con affetto e ne apprezzano lo stile facilmente riconoscibile poiché non ne esistono di simili sul mercato.

Icona per il brand americano
Appartenuta ad una leggenda della musica (fonte Bringatrailer-Nextmoto.it)

L’esemplare del cantante adotta lo schema sospensivo soft tail che come suggerisce il nome garantisce un retrotreno più morbido e quindi più confortevole nell’utilizzo su strada. Da questa base nata nel 1983 il cantante modifica la sua moto per prenderne possesso come già detto nel 1987.

E’ rimasta con lui per molti anni, tanto da lasciare in lui un ricordo davvero significativo. Ha ad oggi 556 miglia sul tachimetro, davvero pochi in tutto questo tempo ma è normale dato che le custom non vengono realizzate per essere utilizzate quanto per essere degli esercizi stilistici puri.

Di sicuro l’intento è riuscito perfettamente dato che le linee di questa moto saranno ricordate ancora per moltissimo tempo.

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