Terremoto in MotoGP, durissimo attacco poco fa: adesso cosa succede?

Terremoto in MotoGP, durissimo attacco poco fa: adesso cosa succede? Una polemica che continuerà a far discutere anche nelle prossime settimane

Il Mondiale della classe regina scatterà il prossimo 26 marzo da Portimao. Il 2023 sarà ricordato come il primo anno in cui i format del week end sarà completamente stravolto. Arrivano le Sprint Race.

Polemica in MotoGP
Polemica in MotoGP – Nextmoto.it

Non siamo nemmeno partiti con la stagione di MotoGP e già impazzano le polemiche. Il via ufficiale ci sarà il prossimo 26 marzo, sul circuito lusitano di Portimao. C’è grandissima attesa per un campionato che si annuncia lunghissimo e molto avvincente. Lo sbarco in Ducati di Bastianini, la ritrovata forma di Marquez e lo spirito di rivalsa di Fabio Quartararo. Tutti questi ingredienti si vanno ad aggiungere ad una novità sostanziale del format del week end, che già sta facendo discutere.

Si perchè ricalcando la Formula 1 anche la MotoGP ha deciso di introdurre le Sprint Race al sabato. La sostanziale differenza è che per ogni week end ne è prevista una, portando il calendario da 18 gare come nel 2022 fino a 42 (saranno 21 quelle consuete della domenica).

Terremoto in MotoGP, durissimo scontro tra Carlo Pernat e Carmelo Ezpeleta: il motivo del contendere

Un’esplosione di impegni che non tutti hanno digerito nel migliore dei modi, a partire da piloti e addetti ai lavori. La necessità di DORNA di massimizzare lo spettacolo e quindi i ricavi con le impellenze dei team spesso procede in modo parallelo. Proprio di questo hanno discusso a distanza lo storico manager di piloti italiani di successo, Carlo Pernat, e Carmelo Ezpeleta, capo della Federazione.

MotoGP, potremo vederle tutti - NextMoto.it
MotoGP, potremo vederle tutti – NextMoto.it

Pernat ritiene che anche alcune squadre siano corree di tale decisione, ovviamente assieme alla DORNA. Il manager genovese vede dietro questa scelta di intensificare il calendario una necessità di monetizzare anche da parte dei piloti, molto più impegnati di prima.

“Nei test di Sepang ho cercato di convincere quanti più piloti possibile della mia opinione. Vorrei parlare con il maggior numero possibile di procuratori, tra cui Jimmy Martinez, il nuovo manager di Marc e Alex Márquez”, spiega Pernat.

La reazione di Ezpeleta non si è fatta attendere.

“Non ho niente a che fare con quello che guadagnano i piloti con i loro team, i piloti devono essere d’accordo con le loro scuderie” ha spiegato lo spagnolo, minimizzando anche le minacce di sciopero come una questione di relativa importanza. “Non posso prenderli sul serio, conosciamo Carlo. Comunque Pernat ha il mio numero di telefono, ma non mi ha mai chiamato per parlare della cosa”.

Arrivano le Sprint Race al sabato: il calendario diventa fittissimo e scoppia la polemica

Ora resta da capire cosa decideranno in prima persona gli attori principali, ovvero i piloti. Il nuovo format li costringerà a gareggiare in una Sprint Race al sabato pomeriggio (con conseguente spostamento delle qualifiche al sabato mattina), con un ritmo serratissimo.

Carmelo Ezpeleta
Carmelo Ezpeleta a colloquio con Jorge Lorenzo – Nextmoto.it

Per quanto concerne il sistema di punteggio, nella Gara Veloce sono previsti 12 punti per il vincitore, 9 per il secondo, 7 per il terzo e via scorrendo fino al nono che prenderà un punto.

La domenica resta tutto invariato, sia per quanto riguarda il chilometraggio da percorrere che i punti da assegnare in classifica.

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