Suzuki fa sul serio: BMW e Honda tremano, la nuova crossover giapponese è uno spettacolo

La Suzuki ha presentato un nuovo bolide che fa paura alle rivali, e che ha un gran numero di caratteristiche da primato.

Grande novità in arrivo dal marchio Suzuki, che ha il serio obiettivo di sfidare rivali storiche come la Honda e la BMW. La casa giapponese ha deciso di concentrarsi del tutto sul discorso prodotto, dal momento che ormai da oltre un anno ha chiuso il programma MotoGP. Il titolo vinto nel 2020 da Joan Mir, una vera e propria impresa dopo anni molto difficili, non è bastato ai vertici, che a causa della crisi economica hanno deciso di abbandonare il motorsport.

Suzuki che novità
Suzuki cambia tutto – Nextmoto.it

Per la top class si è trattato di una perdita non da poco, dal momento che un marchio così importante faceva ovviamente comodo. Tuttavia, c’è da dire che la Suzuki ha iniziato a produrre delle vere e proprie opere d’arte, dei gioielli in grado di far sognare gli appassionati, ispirati anche a dei capolavori del passato. Andiamo a vederli nel dettaglio.

Suzuki, ecco la nuova V-Storm 800DE Djebel

La Suzuki V-Storm 800DE è un modello ormai noto ai fan della casa giapponese, ma per il 2024 è stata realizzata la versione inedita definita Djebel, che ha il significato di montagna o regione in lingua araba. La grafica ricorda i modelli 600 degli anni Ottanta, che avevano già utilizzato l’appellativo Djebel, che già all’epoca erano considerate le versioni top di gamma.

Suzuki V Storm nuovo gioiello
Suzuki V Storm in mostra (Suzuki Press Media) – Nextmoto.it

Il mito delle 600 Djebel era poi accresciuto dal fatto che prendevano parte alla Parigi-Dakar, che ancora all’epoca venivano corse nel percorso originale, che partiva dalla capitale francese sino ad arrivare a quella del Senegal. Per quello che riguarda il nuovo modello, il motore è un bicilindrico parallelo da 776 cc di cilindrata, con la potenza massima di 84 cavalli. La spinta viene raggiunta quando gira a 8.500 giri al minuto, con 78 Nm di coppia massima a 6.800 giri al minuto.

Tra le dotazioni troviamo la frizione assistita, che di certo fornisce un bell’aiuto nel momento in cui si effettua una ripartenza da fermo, ma anche il cambio elettronico up/dow, così come il sistema SIRS, quello che la Suzuki mette a disposizione per scegliere tra le varie modalità di guida. Inoltre, con questo elemento si può anche gestire il controllo della trazione sullo sterrato, così come l’erogazione della potenza del motore.

Tra le novità figura la Modalità G, lettera che sta per Gravel. Essa è stata sviluppata per guidare al meglio sullo sterrato, fondo da sempre più complesso e per il quale la casa del Sol Levante ha effettuato uno studio apposito. Nuovissimo anche l’ABS che lavora in modalità solo anteriore, con le funzioni che vengono gestite da uno schermo TFT da 5 pollici.

Il 2024 sarà l’anno dell’immissione sul mercato di questo gioiellino, che avrà un prezzo di partenza pari a 14.150 euro, con un incremento di ben 2.150 euro rispetto alla versione standard. Tuttavia, il look che richiama i gloriosi modelli del passato e le altre dotazioni non presenti sul modello base fanno sì che la nuova Djebel valga tutto il prezzo del proprio acquisto.

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