Superbike, Tardozzi parla di Xaus e della BMW

La BMW quest’anno in Superbike vuole ottenere i primi risultati. Nel 2009 è stato un anno di debutto difficile dove Troy Corser e Ruben Xaus non sono mai riusciti ad avvicinare il podio, ma in questa stagione c’è la voglia da parte della BMW di iniziare a raccogliere i primi trofei. 
 

Per questo che è stato ingaggiato in BMW Davide Tardozzi che sta lavorando molto nel reparto corse di monaco per migliorare il livello della squadra e delle due S 1000 RR impegnate con Corser e Xaus nel mondiale, almeno per poter insidiare le prime posizioni dal primo round europeo di Portimao

Davide Tardozzi deve risolvere anche la condizione psicofisica di Ruben Xaus, autore di quattro cadute nel week-end australiano. “La cosa più importante, in questo momento, è far tornare Ruben in forma per Portimao – dice lo stesso Tardozzi, che in occasione di un test in programma in questi giorni a Valencia ha incontrato il pilota spagnolo – stiamo lavorando e questa, ora, è la mia priorità. 
 

Qui in Spagna ho parlato con lui e penso che Ruben creda ancora di poter essere veloce e di poter far bene. L’ho visto molto bene in questi due giorni e penso che sarà pronto per Portimao”. 
 

In Portogallo arriveranno molti aggiornamenti per la S1000RR ma per Tardozzi i miglioramenti dovranno essere graduali e soprattutto dovranno confermare una costante crescita della competitività della moto tedesca. 
 

“A livello tecnico disporremo di un ulteriore step – conclude Tardozzi – stiamo facendo progressi, lavorando passo dopo passo senza puntare ad un enorme e rapido balzo in avanti. 
 

Non puoi pensare di passare immediatamente dal settimo al primo posto…prima devi provare a correre costantemente vicino ai top riders. Le case si costruiscono mattone su mattone…”

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