Sguardo furbo e sorriso soddisfatto, in pochi avranno riconosciuto questo giovane campione qui ragazzino su una Ducati

Da giovanissimo questo campione del mondo della MotoGP correva con una enorme Ducati. Siete riusciti a riconoscerlo?

Per poter diventare dei piloti professionisti bisogna capire fin da quando si è molto piccoli che si ha questa grande passione. Si deve infatti iniziare molto presto ed è l’unico modo per provare a compiere la grande scalata fino alla MotoGP.

Ragazzino con la Ducati
Campione in Ducati (Instagram – NextMoto)

Questo bambino aveva capito tutto fin da subito, con questa foto che fa capire perfettamente come la sua intenzione fosse quella di guidare una moto. In questo caso il ragazzino, che nella foto non arriverà ai 10 anni, lo si vede allegro e sorridente con la Ducati.

La casa di Borgo Panigale è sempre stata considerata come una di quelle maggiormente apprezzate da grandi e piccini. La sua potenza e la straordinaria capacità di poter sprigionare i propri cavalli, ha reso la Ducati una delle moto in assoluto più note al mondo.

Ecco dunque come in ogni angolo della Terra si ama questo marchio, infatti chi sta guidando al momento una Ducati non è italiano. Questo significa che non si tratta di nessuno dei due campioni della Scuderia ufficiale, dato che Pecco Bagnaia è piemontese ed Enea Bastianini romagnolo.

Il volto però è familiare a tutti e nel corso degli anni è solo cresciuto, ma non ha mai perso quella faccia buona e da ragazzo che ha un sorriso sempre stampato in faccia. Molti lo avranno già riconosciuto, ma è giunto il tempo di svelare chi è il campione da bambino su questa Ducati.

Quartararo, passione per la Ducati: segnale per il futuro?

Dalla pagina ufficiale di Instagram di Carlo Pernat giunge questa foto d’epoca che ritrae il campione del mondo del 2021 Fabio Quartararo sulla Ducati. Una foto davvero incredibile e che dimostra come il francese fosse fin da subito un grande amante delle moto.

Fabio Quartararo, da ragazzino in Ducati
Fabio Quartararo (Ansa – NextMoto)

Per lui la carriera in MotoGP è stata tutta con il logo Yamaha, con la casa giapponese che ha saputo puntare sul cavallo vincente. Sono pochi i piloti che avrebbero potuto vincere con quella moto nel 2021, prestazionale ma non certo la migliore, e ancora meglio fece nel 2022 quando andò a un passo dal titolo, nonostante una due ruote spesso deficitaria.

Quartararo è la gioia di correre in moto, mai una parola fuori posto, sempre concentrato e voglioso di mettersi alla prova e far vedere perché molti lo considerano come uno dei migliori piloti della sua epoca. Il francese probabilmente stava indossando anche una maglia di calcio, ma risulta molto difficile capire quale fosse.

Vedendo i colori si potrebbe addirittura azzardare che si tratta della maglia con la quale la Lazio vinse la Coppa delle Coppe nel 1999, con quella strana combinazione giallo e nera ben lontana dal classico biancoceleste. Viriamo su questa versione, viste le origini italiane mai nascoste da Quartararo, piuttosto che la squadra giallonera per eccellenza: il Borussia Dortmund.

Chissà che un giorno Quartararo non possa esaudire il sogno di quel bambino che si trovava a bordo di una Ducati. Sicuramente la casa di Borgo Panigale al momento è la Scuderia migliore e i grandi campioni come il francese meritano di poter guidare queste moto di altissimo livello.

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