Rivoluzione epocale in MotoGP: con questa decisione può cambiare tutto?

La MotoGP al giorno d’oggi vive sotto il dominio tecnico della Ducati, ed ora c’è una nuova iniziativa che può davvero mischiare le carte.

Il Gran Premio d’Australia della MotoGP ha messo in mostra l’ennesima tripletta della Ducati, con Johann Zarco che si è preso la prima vittoria in top class. Per il rider francese, che il prossimo anno lascerà la Pramac e si sposterà in Honda, il successo sembrava essere diventato una maledizione, ma ora può finalmente festeggiarlo dopo tanti anni di attesa.

MotoGP Ducati e l'accordo con il Giappone
MotoGP Ducati con Pecco Bagnaia in azione a Phillip Island (ANSA) – Nextmoto.it

Per la casa di Borgo Panigale, che ha già vinto il quarto titolo costruttori di fila, si tratta di un’altra vittoria, la tredicesima della stagione. Ciò significa che la Ducati ha segnato il proprio record di vittorie in una stagione di MotoGP, battendo le 12 che erano arrivate nel 2022, con il campionato che è ancora ben lungi dall’essere terminato.

Il dominio tecnico e sportivo della Ducati non può che renderci orgogliosi, visto che la Rossa delle due ruote è costruita da un team tutto italiano, con Pecco Bagnaia che sembra avviato verso la conquista del secondo titolo piloti di fila, approfittando dei troppi errori che sta commettendo Jorge Martin. Il fascino delle moto italiane è arrivato anche all’estero, ed ora vi parleremo di un gran bell’accordo con il Giappone appena ufficializzato.

MotoGP, ecco l’accordo Italia-Giappone

Dopo tanti anni passati ad inseguire, ora è l’Italia a dettare legge in MotoGP ed a bastonare i colossi giapponesi, con la Ducati che si è presa la scena grazie ad un lavoro impeccabile, mentre Honda e Yamaha sono costretti alla sofferenza nelle retrovie. Secondo quanto riportato da “Formulapassion.it“, le moto italiane sarebbero ora una grande passione dei giapponesi, rimasti stregati dalla superiorità tecnologica dei nostri gioielli.

Honda altra mazzata dall'Italia
Honda con Marc Marquez in azione a Phillip Island (ANSA) – Nextmoto.it

Proprio per questo, è nata una notevole collaborazione tra Roma e Tokyo, con alcuni risultati che sono stati riportati da parte di una delegazione FIM su un viaggio in Giappone, risalente proprio ai giorni in cui la MotoGP era in azione a Motegi. Il presidente Giovanni Copioli ed i suoi collaboratori hanno creato un ponte con il Giappone, con l’obiettivo di creare un “Motogiro Italia”, proprio nel paese del Sol Levante, con l’obiettivo di promuovere un tour enogastronomico italiano, aperto a moto sia storiche che moderne.

La prima edizione di questo Motogiro partirà proprio dalla capitale Tokyo, e verrà promossa la nostra cultura e tutto ciò che riguarda l’Italia proprio nel cuore della città più importante del paese. Si tratta di un’importante iniziativa, che punta a farci conoscere in Giappone, ed anche a mettere in mostra i capolavori su due ruote, che tanto si stanno facendo scoprire vincenti in pista.

L’iniziativa è davvero notevole e non può che far bene al nostro paese, che ha bisogno di essere riscoperto anche all’estero. Il Motomondiale ed i successi che stiamo ottenendo in questo campionato possono risultare fondamentali anche da questo punto di vista, con il Motogiro che è destinato a diventare un successo.

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