[galleria id=”1549″]Yamaha presenta la versione 2010 della mastodontica Vmax, un motore quattro cilindri da quasi millesettecento centimetri cubici, duecento cavalli di potenza, una coppia da urlo, più di trecento chili di peso e quasi due metri e quaranta di lunghezza; questo è il biglietto da visita dell’esclusiva moto giapponese.
La versione 2010 della Vmax sarà venduta nel mercato italiano solo online per un numero limitato di esemplari, prodotti direttamente nello stabilimento di Iwata.
Yamaha Vmax è dotata del possente motore quattro cilindri a V, quattro tempi, DOCH, quattro valvole per cilindro, da 1.679cc, è capace di erogare una potenza massima di 200 CV a 9.000 giri e una coppia massima di 166,8 Nm a 6.500 giri. Alimentazione a iniezione elettronica e trasmissione a cardano completano la dotazione tecnica del motore.
La ciclistica è composta dal telaio in alluminio con struttura a diamante, dalla forcella dalle generose dimensioni con steli da 52 mm, con escursione da 120 mm, e dal forcellone posteriore oscillante a leveraggi progressivi.
L’impianto frenante è composto dal doppio disco a margherita anteriore da 320 mm, con pinze radiali a sei pistoncini e dal disco singolo posteriore sempre a margherita da 298 mm.
La Yamaha Vmax è dotata di cerchi in lega leggera da diciotto pollici gommati con un 120/70 per l’anteriore e un decisamente generoso 200/50 per il posteriore.
Il peso della Yamaha Vmax versione 2010 è sempre impressionante, trecentodieci chilogrammi in ordine di marcia.
La gamma cromatica della Yamaha Vmax è composta da un unico esclusivo colore, il nero Solar Black.
Yamaha Vmax è ordinabile solo sul suo minisito internet all’indirizzo www.new-vmax.com a un prezzo di 22.500 euro.
