Le sfide tra Marc Marquez e Pecco Bagnaia stanno animando la MotoGP. Il progettista Luigi Dall’Igna ha parlato dei suoi alfieri.
E’ già tempo di primi bilanci in MotoGP. In casa Ducati dovranno fare una scelta ardua nella prossima stagione sulla base degli ultimi risultati. Pecco Bagnaia è intoccabile ma la Rossa vuole piazzare un altro campione in sella alla GP25. Le scelte ruotano intorno alla conferma (piuttosto remota) di Enea Bastianini, il lancio di Jorge Martin dal Team Pramac o una eccitante tentazione chiamata Marc Marquez. 
Lo spagnolo ha dimostrato di avere coraggio, decidendo di puntare con decisione alla sella di una vecchia Desmosedici. L’otto volte iridato, infatti, ha scelto di lasciare la Honda solo per il gusto di provare l’ebrezza di lottare per il vertice nella squadra Gresini. La differenza tecnica che si è venuta a creare tra GP24 e le GP23 dei fratelli Marquez e dei rider del team di Valentino Rossi è risultata piuttosto evidente. Le moto di questa stagione sono piuttosto veloci sul dritto, sfruttando una potenza superiore.
Considerato l’assunto Marc Marquez sta facendo un buon lavoro sulla GP23. I fan si aspettavano una lotta mondiale con il duo italiano del team factory e con il giovane Jorge Martin, ma nel corso della stagione la differenza potrebbe diventare abissale senza aggiornamenti. La Ducati starebbe pensando di dotare il team di Gresini di elementi tecnici della nuova Desmosedici, ma ad oggi il focus è solo sulle performance dei centauri per capire su chi puntare in vista del 2025.
Ducati, l’opinione di Dall’Igna sui rider
Marc Marquez, se non avesse i problemi fisici che hanno caratterizzato gli ultimi anni, sarebbe la scelta più scontata. In carriera è secondo solo a Valentino Rossi, in era MotoGP, in termini di successi assoluti. Il problema è che per quanto rinato in questa prima parte di annata, basterebbe una caduta per riacutizzare il problema di diplopia o riaprire un guaio enorme all’omero destro. 
Dall’Igna è convinto che MM93 sia tornato ai suoi livelli, anche grazie ai testa a tesa con il numero 1. Bagnaia ha trionfato nell’ultima tappa. “Tutto questo grazie anche ad un caparbio e indomito Marquez, un campione ritrovato che impreziosisce ancor di più l’affermazione di Pecco, oltre che portare in alto la sua squadra ed il gran lavoro che insieme stanno svolgendo. È stato un confronto duro ma corretto, nel rispetto reciproco e lo testimonia il segno di grande sportività fra i due a fine gara, un gesto che ho apprezzato molto e che mi dà particolare soddisfazione”, ha spiegato Dall’Igna, come riportato su FormulaPassion.it.
