Neco, azienda di
motocicli cinese, ha deciso di riproporre le linee della
Vespa N del 1959 aggiornandola tecnicamente e dandole il nuovo nome di
Italia. Tra le novità introdotte dal
costruttore cinese da segnalare il
cambio automatico, disponibile sia per la versione 4 tempi da 50 cc che per quella da 125 cc con
iniezione elettronica e
potenza massima dichiarata di 7 CV.
Neco Italia presenta inoltre il
vano portaoggetti dietro uno scudo a forma di copriruota e non sotto la sella.
Si tratta di un
progetto molto diverso rispetto a quello dell’indiana
LML, che produce con licenza e stampi
Piaggio: qui ci troviamo di fronte ad un
modello che ha fatto storcere il naso a molti appassionati della mitica
due ruote italiana, i quali sottolineano che Neco Italia ricorda solo vagamente la forma di una Vespa senza però carpirne l’”anima”.
D’altro canto non vorrei che si stesse per ripetere quanto accaduto con la
Vespa PX, velocemente rimessa in produzione dal gruppo di Pontedera dopo che proprio LML ne aveva creato una sosia molto competitiva sul
mercato.
Per ora non si hanno notizie di una commercializzazione di Neco Italia nel Bel Paese, anche se in
Francia è già disponibile ad un
prezzo pari a 1930 euro per la versione da 50 cc e a 2399 euro per quella 125. Quello che invece è certo è che Neco si prepara a sbarcare in Europa anche con un nuovo
scooter elettrico,
Eco Neco, che dovrebbe presentare le linee della
Vespa LX.
Insomma una sfida aperta al
made in Italy, che dovrà attrezzarsi al meglio e fare sistema per battere una
concorrenza orientale sempre più forte e pronta a farsi valere anche a livello globale.