MV Agusta ha da poco messo online il proprio
Museo Virtuale, grazie al quale gli appassionati dello storico
marchio italiano potranno ripercorrere tutta la
storia della casa varesina nata nel 1945 a
Verghera, localitĂ che viene ricordata nel nome stesso del
costruttore: infatti la sigla
MV sta per
Meccaniche Verghera.
Il Museo Virtuale consente ammirare tutti i modelli preparati dalla casa di
Schiranna: dalle
moto da competizione che, fino agli anni ’70, hanno regalato a MV Agusta
vittorie a ripetizione ( 270 Gran Premi, 37 mondiali marche, 38 mondiali piloti in 25 anni di attivitĂ agonistica) fino ai piĂą recenti
modelli, come la
F4 o la
Brutale, veri e propri capolavori moderni del
motociclismo italiano e mondiale. Il viaggio virtuale comincia proprio dagli esordi del primo modello, il mitico
MV 98cc, che nel 1945 ha segnato l’inizio dell’ avventura su due ruote della casa varesina, e presto si concluderà con
la nuova F3, modello con il quale la seconda avventura di Claudio Castiglioni intende lanciare il guanto di sfida al mercato globale.
Davvero un ottimo archivio che permette a tutti di accedere comodamente da casa propria a tutte le
meraviglie del mondo di MV Agusta e di far conoscere la storia del marchio anche in paesi lontani, come ad esempio in
Estremo Oriente,
mercato su cui la casa punta molto.
L’auspicio è che la riscoperta del
glorioso passato possa essere il miglior viatico per le
sfide che attendono la casa varesina in un futuro ancora incerto per quel che riguarda un
mercato delle
due ruote che continua a mostrare un inesorabile calo delle
vendite che si ripercuote su
occupazione e
prospettive di sviluppo.