MotoGP, tentativo estremo della KTM: è l’unico modo per tenerlo

La KTM è la rivelazione del Mondiale MotoGP. Il team austriaco sta facendo parlare di sé anche per un pilota di grande talento.

In questo momento le case europee hanno decisamente staccato quelle giapponesi nel MotoMondiale. Non vi è infatti solamente il dominio delle Ducati, ma i numeri parlano di KTM come seconda forza e di un’Aprilia che, seppur a corrente alternata, è sempre lì a ridosso delle migliori.

KTM futuro Pedro Acosta MotoGP
KTM, grande rivelazione in MotoGP (Ansa) – Nextmoto.it

Quella che però sta sorprendendo maggiormente è sicuramente la KTM. La compagine austriaca infatti è l’unica, insieme ovviamente Ducati e ai team satelliti di quest’ultima , ad avere due piloti nella Top 10 del MotoMondiale finora.

Jack Miller e Brad Binder stanno ben figurando, anche se qualcuno pensa che il vero asso nella manica la Scuderia ce l’abbia in Moto2. Pedro Acosta sta dando vita a uno splendido duello con Tony Arbolino, con il lombardo che, al momento, si trova in vetta con 15 punti di margine sullo spagnolo.

L’iberico è però uno dei piloti maggiormente contesi e soprattutto il 30 giugno 2023, come riportato da più fonti, scadrà l’opzione della KTM per portarlo in MotoGP. Dal giorno successivo Acosta sarà quindi libero di poter firmare con qualsiasi Scuderia nella classe regina.

La KTM sa di essere in una situazione molto complicata. Tutti i suoi piloti, nella classe regina, hanno infatti un contratto fino al 2024, tranne Augusto Fernandez, il quale ha però una clausola di rinnovo immediato per la prossima stagione. La Scuderia, nella figura del Team Manager Francesco Guidotti, ha così deciso di chiedere alla Dorna di ampliare il numero delle moto KTM in MotoGP, introducendo anche il Team Ajo che prenderebbe il posto lasciato libero dalla Suzuki.

Team Ajo in MotoGP per trattenere Acosta? La risposta della Dorna

Purtroppo per la KTM la situazione legata all’inserimento del Team Ajo in MotoGP è molto più complicata del previsto. Stando infatti a quanto scritto da “speedweek.com”, la KTM non può far sì che Ajo prenda il posto della Suzuki, in quanto i posti sono bloccati fino al 2026 e solo un nuovo costruttore potrebbe entrare al posto del Team nipponico. Il supporto economico effettuato da Dorna nei confronti dei Team indipendenti infatti non può garantire un nuovo ingresso.

Pedro Acosta addio KTM
Pedro Acosta, la KTM vuole trattenerlo (Ansa) – Nextmoto.it

La KTM ha ribadito, tuttavia, che proverà a fare di tutto per trattenere Acosta nel Team. A spiegarlo è stato il manager Pit Beirer che ha dichiarato che non ci sarà un secondo caso Martin. In questo caso si tratterebbe di un secondo errore davvero imperdonabile, con Acosta che ha avuto fin da subito un impatto devastante nel mondo della Moto3 prima e della Moto2 poi.

Nel caso in cui la KTM dovesse perdere la priorità su Acosta non ci sono dubbi che tutti quanti i Team si fionderanno sul ragazzo per fargli firmare un contratto. La soluzione più probabile è il passaggio di uno tra Pol Espargarò (ancora fermo dopo il terribile incidente a Portimao) e Augusto Fernandez a un altro Team. Per Acosta si è scritto di un possibile interessamento della Honda con o senza Marc Marquez ancora in squadra.

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