MotoGP, ritiro improvviso: annuncio choc poco fa

Un annuncio che in pochi potevano immaginarsi in questo momento e che ha gettato tifosi e addetti ai lavori nel panico 

Alla vigilia del Gran Premio del Giappone una notizia ha fatto il giro del paddock e ha colto di sorpresa un po’ tutti. Di certo il ritiro non era preventivabile solo qualche giorno fa.

Ritiro improvviso in MotoGP
Il ritiro che ha colto di sorpresa la MotoGP (Nextmoto – Ansa)

La MotoGP è sbarcata in quel di Motegi per il Gran Premio del Giappone. Dopo la parentesi indiana che ha riaperto i giochi per il Mondiale, ora nel Paese del Sol Levante si attendono ulteriori colpi di scena. Jorge Martin si trova adesso ad appena 13 lunghezze da Pecco Bagnaia, caduto a New Delhi e finito di nuovo al centro delle polemiche.

I tanti, troppi errori dell’italiano sono l’unico motivo per cui il Mondiale non è stato ancora assegnato, con l’alfiere della Pramac che ora spera davvero di fare il colpaccio. A Motegi ci sarà da battagliare con KTM (fortissima con il nuovo telaio in carbonio) e anche con le Aprilia. La stessa Honda sta provando a regalare una piccola gioia ai suoi tifosi per il GP di casa e sembra aver fatto qualche piccolo passo avanti. Tra Maquez, Mir, Nakagami e Bradl, si spera che qualcuno possa piazzare un bell’acuto.

MotoGP, Rins non ce la fa: la Honda di Lucio Cecchinello si affida a Stefan Bradl

Si avete capito bene, Stefan Bradl, il collaudatore Honda che sarà di nuovo chiamato in causa anche a Motegi per l’indisponibilità di Alex Rins. Lo spagnolo ce l’ha messa tutta e si è presentato in Giappone convinto di poter correre. Peccato che appena montato sulla sua RC213V, del team di Cecchinello, ha sentito talmente tanto dolore da essere dichiarato ‘unfit‘, ovvero non idoneo dai medici.

Altro guaio per Alex Rins
Un ritiro improvviso scuote la MotoGP (Nextmoto – Ansa)

Un brutto responso dopo il lungo stop causato dalla rottura di tibia e perone accusata nella Sprint Race del Mugello. In totale da giugno a oggi ha saltato la bellezza di sette gare, non riuscendo mai a mettersi alle spalle l’infortunio.

Tra l’altro nel suo futuro c’è la Yamaha, con un contratto già firmato per affiancare Fabio Quartararo nel 2024. Vedremo se da qui al termine della stagione riuscirà a tornare al top dal punto di vista fisico. Nel frattempo per ben figurare in casa, l’ala dorata spera di contare sulla buona vena di Bradl, ormai alla sesta presenza di questo 2023.

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