Jorge Lorenzo – ai box per recuperare al meglio dalla parziale amputazione di una falange rimediata nel warm-up di Phillip Island – ha provato a dare una risposta all’eterno dilemma dei motociclisti e dei tifosi: è più forte Casey Stoner o Valentino Rossi?
La risposta, per usare un paragone calcistico, è impossibile come paragonare un difensore e un centravanti: possono essere fuoriclasse entrambi. In particolare:
“Casey è molto veloce: se è in giornata è difficile stargli dietro, ma se riesci a tenerlo vicino fino agli ultimi giri allora puoi sperare di vincere perché nel corpo a corpo è più forte Valentino”.
Della lotta con Rossi si è scritto a lungo, sin dai tempi in cui – non – condividevano il box Yamaha. Eppure c’è stima e amicizia, come dimostra un tweet simpatico di Lorenzo al rivale che sfidava il mondo ad un videogioco:
“Valentino è molto forte nei corpo a corpo perché è molto forte in frenata, soprattutto quando si guida la stessa moto. Non ho mai battuto Valentino. Vorrei batterlo in battaglia all’ultimo giro ma non ci sono mai riuscito, ed è l’unico che mi manca”.
