MotoGP, la Yamaha sta per fare un colpaccio enorme: fa tremare anche Ducati adesso

Novità importanti in casa Yamaha, con il colosso giapponese che vuole tornare grande in MotoGP con un super colpo.

Non ci sono dubbi sul fatto che la Yamaha non stia di certo vivendo il miglior periodo della propria storia in MotoGP, con i test invernali che purtroppo non hanno portato ai risultati sperati. Anche un campione come Fabio Quartararo può davvero poco di fronte a una simile condizione della moto.

Toprak Razgatlioglu Yamaha MotoGP Superbike
MotoGP, la Yamaha sta per fare un colpaccio enorme: fa tremare anche Ducati adesso (Ansa – nextmoto.it)

La grande rivoluzione che vedrà protagonista la motorizzazione della MotoGP dal 2027 però potrà cambiare tanti aspetti. La Yamaha è una di quelle che si augura che il 2027 arrivi il prima possibile, con l’abbattimento della potenza dei motori, che passeranno da 1000 a 850 di cilindrata, che permetterà di avvicinare i valori delle scuderie.

Bisogna anche valutare con attenzione i piloti da schierare, con i nuovi motori che si avvicineranno sicuramente maggiormente a quelli che ci sono in Superbike. La Yamaha in questa categoria conosce molto da vicino quella che è uno dei più grandi della storia, uno dei pochissimi che ha vinto in SBK con due moto diverse, e che ha una voglia matta di passare in MotoGP.

Razgatlioglu in MotoGP: ora ci siamo

Al giorno d’oggi forse ci sono solo due piloti che sono in grado di stravolgere le prestazioni di auto e moto rendendole in grado di lottare per il titolo, anche se queste non ne avrebbero i mezzi: Max Verstappen e Toprak Razgatlioglu. Il turco, nel suo ultimo anno in Yamaha nel 2023, riuscì anche a tenere testa per tante gare a una Ducati di Alvaro Bautista che era imprendibile e abissalmente più forte della moto di Iwata.

Toprak Razgatlioglu Yamaha MotoGP Superbike
Razgatlioglu in MotoGP: ora ci siamo (Ansa – nextmoto.it)

Anche oggi si vede come la Ducati sia la moto numero uno della categoria, ma la BMW con Toprak riesce ad alzare il livello. Razgatlioglu ha 26 anni, non è più giovanissimo, e sa bene che deve ottimizzare i tempi per andare in MotoGP. Il passaggio a una motorizzazione più contenuto permetterebbe il turco di guidare delle moto molto simili a quelle che già adesso padroneggia.

La Honda lo sta corteggiando, con il progetto che lo vorrebbe nel 2026 in SBK e poi nel 2027 in MotoGP. A parlare in modo chiaro è stato il manager Kenan Sofuoglu, con questi che ha sottolineato come la Pramac lo vuole e potrebbe correre già nel 2026. La Yamaha lo conosce molto bene e sarebbe un ingresso più soft nella categoria massima. Honda e un possibile ingresso di BMW nel 2027 rimangono altre opzioni, ma anticipare di un anno l’ingresso in MotoGP è nei piani di Razgatlioglu.

Gestione cookie