Il circuito di
Brno, pista storica per il
motociclismo, rischia di dover chiudere i battenti per problemi di natura finanziaria dovuti alla
crisi globale che sta colpendo il mondo delle
due ruote e tutta l’economia nel suo complesso, specie nei
mercati tradizionali più maturi.
Secondo alcune fonti la società che gestisce la
pista, in perdita pare per 79 milioni di corone (circa 3,5 milioni di euro) nel 2010, non sarebbe quindi in grado di chiudere in pareggio il bilancio e dunque il
GP della Repubblica Ceca che si correrà in estate potrebbe anche essere l’ultimo di una storia iniziata nel lontano 1965.
Tutto questo è naturalmente stato notificato alla
Dorna Sports che ora dovrà decidere il destino della
gara e comunicarlo all’organizzazione e al pubblico in tempi sui quali è difficile al momento fare previsioni concrete.
Non ci resta allora che aggiornare la lista delle
piste che potrebbero sparire dai calendari delle competizioni sportive come il Nurburgring e
Jerez e di quelle che forse non vedranno mai neanche la luce (
Balatonring) in attesa di capire come il
motociclismo sportivo uscirà dall’angolo in cui la crisi l’ha messo al momento.
Il periodo non è certo dei più favorevoli per nessuno e
il terremoto che ha colpito le big four giapponesi non aiuta di certo per cui tutto fa pensare che si andrà verso una ulteriore riduzione dei
budget per le attività sportive.
L’auspicio è naturalmente che tutto ciò passi in fretta e senza fare troppi danni ad uno
sport altamente spettacolare che in molti hanno sfruttato per fare del
business spesso in maniera troppo audace e adesso sta forse arrivando un
conto salato da pagare per tutti.