In MotoGP è stato ufficializzato un addio che da tempo era nell’aria, ma ora è lo stesso protagonista ad annunciare la fine di un’Era.
Il Mondiale di MotoGP sembrava ormai chiuso da tempo e invece si è ravvivato in modo quasi del tutto inatteso. Sono solo tre i punti che separano in classifica generale Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con la situazione che dunque si fa sempre più interessante. 
Ciò che è certo dunque è che la Ducati diventerà campione del mondo anche nel 2023, ma si deve capire se lo farà con il Team ufficiale o con quello satellite. Avrebbe davvero del clamoroso il successo di Jorge Martin, ma da Borgo Panigale hanno assicurato che non ci sarà alcun favoritismo nei confronti di Pecco.
Martin dunque si vuole giocare al meglio le proprie carte per potersi imporre, rispettando così le voci che in passato lo volevano come il degno erede di Marc Marquez. Proprio lo spagnolo otto volte campione del mondo sembra ormai prossimo a passare in Italia, ma la casa ufficiale ha già le sue due guide.
Pecco Bagnaia non viene messo in discussione e il contratto dello sfortunato Enea Bastianini dura fino al 2024. Quindi saranno ancora loro due i piloti del prossimo anno, con la speranza per Enea di non farsi male così spesso. Per far posto a Marquez è necessario che qualcuno lasci, anche perché il posto di Zarco, passato nella LCR Honda, è stato preso da Franco Morbidelli.
La Pramac dunque ha dato vita alla coppia per il 2024, ma è la Gresini il Team prediletto da Marquez. Ecco dunque come mai l’otto volte campione del mondo prenderà il posto di un ragazzo che ha ufficializzato il proprio addio.
Di Giannantonio lascia la Gresini:” Posso restare in MotoGP”
Alla fine lo si sapeva da diverso tempo, ma ora l’ufficialità arriva proprio dalle parole di Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano vicecampione del mondo in Moto3 nel 2017, non sarà confermato dal Team Gresini che non ha fatto valere l’opzione di rinnovo del suo contratto. 
Una decisione che purtroppo è la logica conseguenza di due anni che lo hanno visto sempre ben lontano dai ritmi delle altre Ducati e con Enea Bastianini nel 2022 e Alex Marquez nel 2023 non è mai stato in grado di tenere il loro ritmo. Mai oltre l’ottavo posto in due anni, con il momento d’ora che avvenne con la Pole Position al Mugello, ma quel grande tempo rimase un unicum.
Ai microfoni di Sky Sport MotoGP è stato lo stesso Di Giannantonio a parlare della fine del rapporto con la Gresini. “Oggi i Team guardano solo al risultato e per questo la Gresini non ha esercitato il rinnovo del contratto. Il mio obiettivo è cercare in tutti i modi di restare in MotoGP anche in futuro”.
Di Giannantonio dunque non si dà per vinto e sa che ci sono delle opzioni disponibili, magari proprio dalla Honda, sia nel Team LCR che in quello HRC. Potrebbe essere lui a rimpiazzare Marquez oppure cercherà consolazioni in Moto2 o Superbike. Di sicuro un pilota del suo livello troverà una Scuderia nel 2024.
