L’incidente in Moto3 è spaventoso, ma Lunetta per fortuna sta bene. Vince Rueda in Olanda.
Solita gara pazza in Moto3, con Rueda che vince grazie alla bandiera rossa derivata dal violentissimo incidente che ha visto coinvolto Lunetta, colpito in pieno dalla moto di Furusato e Fernandez, naturalmente in modo involontario. L’impatto è stato violentissimo e si è temuto il peggio, ma la diagnosi di rottura della tibia è davvero la migliore notizia possibile perché si è davvero temuto il peggio.
Alla fine dunque può festeggiare Rueda, con lo spagnolo che torna alla vittoria e allunga nel Mondiale, con la bandiera rossa all’ultima curva che rende vano il sorpasso di Munoz, furente per la decisione. Bella rimonta anche di Carpe, che però alla fine finisce poco fuori dal podio e terzo è l’argentino Perrone.
Rueda allunga nel Mondiale: che rimonta per Carpe

JOSE’ ANTONIO RUEDA 9 – Lui è il migliore della stagione e riesce a dimostrarlo in ogni occasione. Resta davanti per quasi tutta la gara, nel finale si mette dietro per spiare le mosse dei rivali. Ritorna primo quando serve, all’inizio del penultimo giro che vale la vittoria.
ALVARO CARPE 8 – Peccato per quel contatto a inizio gara con Almansa che lo costringe a ripartire dalla diciottesima posizione. Lo spagnolo però rimonta e alla fine stava anche lottando per la vittoria, ma inizia l’ultimo giro da quarto e alla fine si deve accontentare, ma supera Piqueras al secondo posto.
VALENTIN PERRONE 7,5 – La prima volta a podio nel MotoMondiale per il talentuoso argentino e dopo un inizio ricco di ritiri, arriva un grande terzo posto che dimostra come si sta consolidando sempre di più nelle posizioni di vertice.
Almansa luci e ombre: Quiles che disastro

MAXIMO QUILES 4,5 – I divari in Moto3 sono minimi e serve solidità e mente fredda negli ultimi giri. Quiles ha dimostrato di essere un pilota valido e sicuramente veloce, ma la caduta nel finale rovina tutto e avviene in modo abbastanza evitabile.
JOEL KELSO 5 – Altra prova negativa per l’australiano, mai vicino alle prime posizioni e il secondo nono posto consecutivo gli costa il terzo posto nel Mondiale. A -87 da Rueda per lui ormai sembra finita.
DAVID ALMANSA 5,5 – Fa vedere delle belle cose, ma spesso si perde nel momento migliore. Che ci sia talento nel ragazzo di Puertollano è fuori discussione, ma gli manca ancora solidità.