Pazza gara di Moto3 al Mugello, con Maximo Quiles che vince sul fino di lana.
Se qualcuno pensava che la Moto3 si stava “normalizzando” in questo 2025, di sicuro si sarà ricreduto per la gara al Mugello. Per oltre metà gara tutti potevano vincere e nel finale sono stati ben dodici i piloti arrivati in parata, ma alla fine la vittoria è andata a quel Maximo Quiles che più di tutti l’ha cercata, rimanendo costantemente nelle prime cinque posizioni.
Un grande successo per il pilota spagnolo del Team CFMoto Aspar, con la gioia che è doppia, visto che il compagno Foggia chiude terzo. Si riprende nel finale Rueda che limita i danni in un weekend difficile e riesce ad allungare su Piqueras e Kelso, consolidando il suo primo posto.
Quiles re del Mugello: che sfortuna per Carpe
MAXIMO QUILES 9 – Le battaglie al Mugello in Moto3 sono sempre serrate, ma Quiles ha sicuramente dimostrato di essere fin dalle prime battute uno dei più tonici. Alla fine la volata lo premia e arriva così la prima vittoria in Moto3.
ALVARO CARPE 8,5 – Il podio finale alla fine è giusto, perché l’altro pilota che era rimasto davanti per tutta la gara è proprio la KTM Ajo di Alvaro Carpe, per la seconda volta consecutiva sempre avanti al compagno Rueda. Una vittoria che sfugge alla fine e sul filo di lana, ma per lo spagnolo il secondo posto mancava dall’esordio in Thailandia.
DENNIS FOGGIA 8 – Dopo la “retrocessione” in Moto3 e i due anni difficoltosi in Moto2, serviva tantissimo a Dennis Foggia una gara come quella odierna. La qualifica lo aveva visto stampare solo il 15esimo tempo, ma in gara vola e inizia il primo giro davanti a tutti. Peccato per una sbavatura nel finale che forse gli costa la vittoria, ma il ritorno al podio è una bella boccata d’ossigeno.
Piqueras perde terreno: Kelso mai protagonista
DAVID ALMANSA 4,5 – Non stava andando male il giovane spagnolo, ma quella chiusura su Ogden gli costa carissimo. Vero che il britannico era dietro, ma la manovra è abbastanza improvviso e poteva di certo gestire molto meglio.
JOEL KELSO 5 – Gli manca la vittoria, ma la costanza lo stava premiando, ma da tre gare non sta trovando nemmeno quella. Ritirato a Silverstone, solo settimo ad Aragon e ora il nono posto al Mugello. Si macchia anche di un contatto che fa terminare la gara a Guido Pini.
ANGEL PIQUERAS 5 – In una giornata che sembrava negativa per Rueda riesce a peggiorare la propria classifica. Il leader del Mondiale allunga con un bel finale che lo porta quarto, mentre Piqueras, davanti per tutta la gara al rivale, crolla nel finale e si deve accontentare di un settimo posto che sa di delusione.
