Nessun appassionato di moto si sarebbe mai aspettato una notizia del genere. A breve, invece, arriverà l’ufficialità
Un modello già presentato al pubblico sta vivendo dei momenti difficili, per via di varie dinamiche sul mercato. Ora, il progetto è stato riposto all’interno di un cassetto, in attesa di risvolti futuri sulla questione. L’azienda che l’aveva prodotto sta rivalutando, infatti, delle nuove e differenti strategie, le quali andranno a concentrarsi su degli aggiornamenti di tipo tecnico e su un motore maggiormente potente. 
Parliamo di una moto era stata esposta durante l’evento EICMA del 2021 e la quale è stata riconosciuta come regina indiscussa del salone. Nel 2022 è stata, poi, perfezionata, facendo venire l’acquolina in bocca a tutti gli appassionati del settore. Una moto premium che è stata ideata dalla Benelli e progettata al 100% in Italia.
Possedeva delle dotazioni di prima classe e delle linee assolutamente ricercate, con prezzo accessibile anche all’interno del mercato delle moto di lusso. La Casa pesarese sarebbe entrata a far parte di questo range per la prima volta, ma il progetto è stato bloccato e si attendono delle novità in merito alla situazione. Il modello in questione è il TRK 800, il quale, però, una volta uscito in commercio avrebbe rischiato la sovrapposizione con il TRK 702.
Le mosse della Benelli
Si aspettava il debutto della TRK 800 per il 2024, ma così, purtroppo, non sarà. Il rischio per questo splendido esemplare era quello di essere schiacciato da parte della SRT 800, ossia uno dei modelli con il quale l’azienda QJ ha avuto il suo debutto sul nostro territorio. Il paradosso è che quest’ultima e la Benelli sono controllate da parte dello stesso gruppo, il Qianjiang Motor, società controllata a sua volta dalla Geely Holding Group. 
Sebbene ci sia questo forte legame, le due aziende sono di fatto concorrenti sul mercato motociclistico. In effetti, si trovano spesso in competizione sugli stessi segmenti, anche perché le loro gestioni sono del tutto separate e ognuna di loro possiede dei management differenti. Il prezzo della TRK 800 non era ancora stato svelato, ma ad oggi possiamo andare a fare un sunto del prodotto che la Benelli stava per far esordire sul mercato.
In particolare, avrebbe montato un motore di tipo termico a 4 tempi e con una cilindrata da 754 cc. La configurazione dei cilindri sarebbe dovuta essere in linea con una disposizione di tipo trasversale. La potenza erogata dal motore doveva essere pari a 76 cv, con 67 Nm di coppia.
