Ciò che ha affermato Marquez è destinato a scuotere tutto l’ambiente della MotoGp. Ormai la decisione è presa. 
I due fratelli fanno parte di due team all’altezza del nome che portano con loro. Uno dei due è riuscito a sfiorare il record massimo del settore, avvicinandosi di una sola casella ai titoli vinti da parte del motociclista Valentino Rossi. Numeri da capogiro, ma bloccati da un brutto infortunio che lo hanno tenuto lontano dalle piste per un lunghissimo tempo. Eppure, la sue voglia di continuare per toccare il record sperato non è in discussione, per ora.
L’altro fratello, invece, è un beniamino di casa Ducati, dato che gareggia con il team affiliato alla casa di Borgo Panigale. In sella alla sua Gresini Racing, di fatto, riesce ogni anno a trovare nuove e buone sensazioni, dato che a supportarlo c’è una Ducati in crescita e che la scorsa stagione ha messo a segno il colpo più importante dell’anno, la vittoria del campionato mondiale.
Marquez e quell’addio sempre più vicino
Di certo, i problemi fisici avuti dall’otto volte campione del mondo della MotoGp non gli hanno permesso di arrivare a superare il nemico di sempre: Valentino Rossi. I due non si sono mai piaciuti del tutto e la rivalità in pista si è trasformata in delle considerazioni poco piacevoli in fase di interviste.
Sul campione spagnolo è stato girato anche un docu-film, che a breve uscirà sulla piattaforma di Amazon prime video. Proprio in merito a questa nuova esperienza, il ragazzo è stato chiamato a parlare in varie interviste. Sono tantissimi gli spunti trapelati da esse e noi di NextMoto non possiamo che riportarvene uno che sembra come una sentenza. In effetti, Marquez ha voluto parlare del suo addio alla Honda, dato che è molto vicino.
La Honda potrebbe salutarlo a breve
Il ritorno in pista nel 2023 non può che far piacere ai più appassionati di questo settore del Motorsport. La sua operazione all’inizio dell’estate del 2022 ha fatto pensare al peggio, ma il ragazzo è riuscito gradualmente a reinserirsi e reintegrarsi nel team della Honda a grandi falcate.
Il suo sogno, come spiega nell’intervista, è “quello di continuare a vincere” a bordo della moto che tante soddisfazioni gli ha portato durante gli anni. Ma c’è un cavillo che non va dimenticato e una situazione fisica da controllare continuamente, dati gli acciacchi che l’operazione e i vari stop durante gli anni gli hanno portato. 
In effetti, lui stesso ha ricordato: “Ho un contratto che dura fino al 2024”. Quell’anno è alle porte e potrebbe anche essere l’ultimo in cui potremmo vederlo in pista con la Honda. La casa motociclistica sembra essere una spanna dietro alla Ducati e, chissà, se una volta concluso il contratto con i giapponesi potrebbe anche pensare di fare un salto in Italia. Al momento, resta una suggestione, ma il ricongiungimento col fratello non è da escludere.
