Superbike, batosta tremenda per Jonathan Rea: adesso non ci sono più dubbi. La stagione comincia nel modo peggiore per il britannico
Una mazzata inattesa che potrebbe cambiare tutto, per lui e per ilo team. A pochi giorni dal via del Mondiale Superbike è arrivato il verdetto definitivo sulla richiesta della Kawasaki e di Jonathan Rea che nella stagione 2023 dovranno partire di ricorsa. 
La Casa nipponica infatti pochi giorni fa aveva inoltrato formale richiesta alla Federazione mondiale per una nuova omologazione della ZX-10RR 2023. Sulla nuova moto infatti è stato modificato il Variable Air Intake System, cioé il sistema di regolazione variabile della posizione dei cornetti d’aspirazione.
Un modo per aumentare in maniera importante i giri motore, recuperando quelli che per regolamento la stessa Federazione aveva cancellato due anni fa quando l’innovazione non era stata ritenuta regolare. Ora è arrivata la risposta e non è positiva. O meglio, la FIM ha accettato di omologare la versione aggiornata della moto, ma il team dovrà mantenere uguale il numero dei giri motore permessi. Così saranno circa 1500 giroi meni della Ducati di Alvaro Bautista campione del mondo, non una passeggiata.
Superbike, batosta tremenda per Jonathan Rea: il sei volte campione del mondo in difficoltà
Il Mondiale Superbike comincerà il prossimo fine settimana a Phillip Island, in Australia, pista che oggi e domani ospita gli ultimi test ufficiali. Nella prima giornata miglior tempo della Yamaha del turco Toprak Razgatlioglu che ha preceduto di 1 decimo le due Ducati del team ufficiale di Borgo Panigale con Michael Rinaldi leggermente meglio di Alvaro Bautista.
Al quarto posto Jonathan Rea che dopo i suoi titoli mondiali vibnti tra il 2015 e ilo 2020 sempre con la Kawasaki vuole riprendersi il trono. Nell’ultima sessione di test a Portimao un paio di settimane fa ha confessato di essere rimasto soddisfatto dei progressi mostrati dalla sua moto anche se ci sono alcune modifiche ancora da provare. 
“La squadta ha fatto le modifiche che avevo chiesto e stiamo capendo meglio il comportamento della moto. Abbiamo ancora un problema con il time attack. Ogni volta che abbiamo montato una gomma morbida nuova non siamo riusciti a migliorarci, ma comunque le novità sul telaio hanno funzionato alla grande”.
Tutto pronto per il Mondiale Superbike, dall’Australia all’Argentina il calendario completo
In ogni caso da sabato 25 febbraio con i primi punti in palio tutti avranno le risposte che cercano. Il calendario definitivo della stagione 2023 di Superbike partirà come da tradizione sull’iconico circuito di Phillip Island dal 24 al 26 febbrario e poi farà tappa tappa in Indonesia, dal 3 al 5 marzo, sulla pista di Mandalika.
Lungo stop e roipresa dal 21 al 23 aprile ad Assen, in Olanda, e poi sul circuito del Montmelò, in Catalogna, dal 5 al 7 maggio. Una unica tappa italiana, quella di Misano dal 2 al 4 giugno. Poi Donington Park, in Gran Bretagna, prima di una pausa di quasi un mese, per tornare in pista a Most, in Repubblica Ceca. Ultima tappa per il momento dal 13 al 15 ottobre in Argentina, ma ci sarà una dodicesima gara, ancora da annunciare.
CALENDARIO SBK
24-26 febbraio Phillip Island, Round Australia
3-5 marzo Mandalika Round Indonesia
21-23 aprile Assen Round Olanda
5-7 maggio Barcelona-Catalunya RoundCatalogna
2-4 giugno: Misano Round Emilia-Romagna
30 giugno-2 luglio Donington Park Round Gran Bretagna 
28-30 luglio Most Round Repubblica Ceca
8-10 settembre Magny-Cours Round di Francia
22-24 settembre Aragon Round di Aragon
29 settembre-1 ottobre Portimao Round del Portogallo
13-15 ottobre San Juan Round di Argentina
