Marc Marquez continua a essere un pilota al centro dei riflettori, per questo motivo un rifiuto nei suoi confronti sembra clamoroso.
Dalle stelle degli anni ’10 alle stalle degli anni ’20 il passo è stato davvero breve. Marc Marquez da dominatore assoluto è passato a vivere annate sempre più difficili, tra infortuni e prestazioni sottotono, con una Honda che è lontana parente di quella estremamente efficiente di un tempo. 
Le voci di un suo possibile addio dalla casa giapponese si sono fatte ormai sempre più intense, con lo spagnolo che non ha mai nascosto le critiche alla sua Honda attuale. I migliori piloti si sa che devono andare con le Scuderie migliori e ormai le voci su Marquez alla Ducati si sono fatte sempre più insistenti.
Ci ha pensato anche il connazionale Jorge Lorenzo ad alimentare sempre di più questi rumor, parlando addirittura di un Marc che potrebbe essere intenzionato ad accettare anche la proposta di un Team satellite pur di guidare una Ducati. Questa affermazione è stata completamente smentita da Luigi Dall’Igna, ma quest’ultimo non ha del tutto chiuso a Marquez in futuro.
“Marquez in Ducati? Voci da Bar Sport” Domenicali chiude la discussione
Chi invece è stato decisamente più netto nelle sue affermazioni è l’Amministratore Delegato della Ducati Claudio Domenicali. Ai microfoni di Sky Sport 24 non ha potuto infatti dribblare la domanda sul possibile approdo di Marquez a Borgo Panigale e a quanto pare ha le idee molto chiare.
“Sono sicuramente belle voci e creano un clima da Bar Sport, ma non credo sia un’opportunità per noi. Attualmente abbiamo due piloti straordinari e siamo molto contenti del loro lavoro. Bagnaia è un grande talento ancora sottostimato”. Dunque Domenicali non lascia dubbi su quale sia l’idea della Ducati per il prossimo futuro. 
A completare ancora di più la filosofia del lavoro di Nuvola Rossa ci ha pensato anche la frase di Domenicali dove spiega come l’intento sia quello di creare i giovani talenti all’interno della propria cerchia di campioni. Questi sono i casi Bagnaia e Bastianini, in modo tale da creare un rapporto quasi da famiglia anche fuori dal lavoro.
La speranza di Domenicali è quella di aprire un ciclo, anche perché i risultati in questo momento sono davvero molto confortanti. Il rischio con Marquez invece sarebbe avere una sorta di prima donna in Scuderia.
Domenicali, sempre ai microfoni di Sky, non nasconde infatti come Marc sia un talento straordinario, ma che ormai non deve dimostrate più nulla. Ecco dunque come mai per la Ducati sarebbe meglio continuare con la linea di ragazzi che sentono moltissimo lo spirito della casa di Borgo Panigale.
Se queste saranno solamente delle dichiarazioni di facciata ce lo dirà solamente il tempo. Al momento sembra comunque essere abbastanza chiara la posizione della Ducati che ribadisce ancora una volta la totale fiducia verso i suoi piloti e rimanda al mittente i rumors di un arrivo di Marquez.
