Avete presente la storica Lambretta, il motorino che ha creato un vero dualismo con la Piaggio Vespa sul mercato negli anni cinquanta? Bene, questa speciale versione potrebbe aver vinto tutto. Se siete a bordo di un mezzo del genere, non dovrete mai più temere nessun tipo di viaggio. Parola del costruttore.
Che fastidio guidare il motorino quando piove, non trovate anche voi? Tranquilli, con questa speciale Lambretta modificata in modo ingegnoso da un proprietario un po’ pazzo nemmeno le condizioni meteo più proibitive potranno crearvi disagio. Guardate l’annuncio: potrebbe essere la vostra ultima occasione per mettere le mani su un pezzo da collezione. 
La nemesi perfetta
Molti italiani ricordano la Piaggio Vespa del dopoguerra come il più importante mezzo a due ruote del novecento…ma non hanno fatto i conti con la controparte milanese del famoso motorino. La rivale perfetta della Vespa infatti sarebbe arrivata sul mercato in modo analogo al piccolo scooter proprio alla fine della Seconda Guerra Mondiale, in un contesto disastroso per l’economia italiana.
Ideata dall’artista Davide Oppi la Innocenti Lambretta entra in produzione nel 1947 nel piccolo stabilimento di Lambrate mentre il titolare del marchio attende che gli alleati gli restituiscano l’impianto principale a Roma. Per essere un mezzo nato come “tappa buchi” sul mercato bisogna dire che la Lambretta ha avuto una storia lunga e gloriosa.
Tante versioni diverse
Nel corso di mezzo secolo di produzione continuata la Lambretta ha conosciuto tanti cambiamenti venendo prodotta in allestimenti e cilindrate diverse anche su mercati stranieri come quello asiatico dove i tentativi di imitazione – autorizzati o meno dal marchio – sono stati innumerevoli. La Lambretta è stata costruita complessivamente in oltre un milione e trecentomila unità ma solo una o due sono come il mezzo che stiamo per scoprire oggi.
Odiate prendere la pioggia in scooter, possiamo capirvi: non piace a nessuno quando il temporale travolge la vostra motoretta priva di un tettuccio. Certo che se fosse come questa… non esistono solo automobili anfibie ma anche scooter ed uno di questi è stato prodotto negli anni sessanta proprio da Innocenti, diamo un’occhiata alla assurda storia e al modo in cui si lega all’annuncio di oggi.
Due ruote anfibie
Realizzata negli anni sessanta come trovata pubblicitaria, la Innocenti Lambretta J Amphi Scooter è stata una delle trovate più incredibili del marchio italiano. Oggi a distanza di tanti anni da quel momento storico solo qualche foto di una ragazza sorridente che cavalca lo scooter tra i flutti di un fiume testimonia l’esistenza di questo modello unico. 
Sfortunatamente per i collezionisti, l’esemplare di oggi non è l’originale che chissà quale fine avrà fatto ma si tratta di un’ottima replica ricostruita da un importatore britannico nel 2015 con i mezzi a disposizione come documenti e foto dell’epoca: possiamo affermare che la replica non ha molte differenze con l’originale, inclusi i due grossi pannelli laterali che permettono allo scooter unico di galleggiare in acque agitate!
Ovviamente, per una creazione così particolare e complicata, il prezzo non può essere basso. Al momento le offerte hanno già raggiunto quasi metà del prezzo stimato di ben 22.000 Euro e sono destinate a crescere ancora nei 10 giorni che ci separano dalla fine dell’asta. Non vediamo l’ora di scoprire se il nuovo proprietario sceglierà di sfrecciare con questo bolide di fronte a qualche lido affollato, durante l’estate 2023.
