Avete mai visto una motocicletta correre sull’acqua? Questa lo fa davvero e costa poco anche se si tratta di un reperto storico davvero raro, vediamola insieme.
Correre in acqua non è qualcosa che l’essere umano possa fare normalmente, non senza un aiutino come una barca o un natante almeno. Nel corso degli anni, la tecnologia ha fatto passi da gigante consegnandoci una gran bella invenzione come le moto d’acqua. Nonostante il nome, si tratta essenzialmente di piccoli battelli a motore in grado di sfrecciare alla massima velocità consentita dal loro motore in mare. 
Quello che pochi sanno è che le prime moto d’acqua erano letteralmente questo: motociclette dall’aspetto ordinario che però sono in grado di sfrecciare tra i flutti grazie ad una costruzione molto particolare. La prima di tutte, almeno stando agli storici del settore, potrebbe essere proprio il modello che state vedendo in queste pagine che nasce nell’epoca perfetta per una simile creazione.
Non stiamo parlando di un modello di moto modificato ovviamente ma di un prodotto originale presentato nel 1978 sul mercato americano, in un periodo in cui il mito della California e della Florida rendevano un vero sogno l’idea di cavalcare una moto in acqua. Questo modello ha un prezzo tutto sommato molto contenuto se consideriamo il suo valore per un collezionista.
Cavalcando le onde
Si chiama Spirit Marine Wetbike ed è a tutti gli effetti la prima moto d’acqua a ricalcare le forme di una due ruote tradizionale da terra. Il modello venne progettato con calma dall’inventore del mondo nautico Nelson Tyler che impiegò tutti gli anni settanta per portare a termine il progetto, poi sponsorizzato e pubblicizzato in grande stile dalla casa produttrice. 
L’idea venne a Tyler proprio guardando le motociclette dell’epoca, caratterizzate dal design brutalista che l’inventore ha chiaramente ripreso su questo modello incredibile. A potenziare la moto d’acqua troviamo un motore da 50 cavalli da 723cc di cilindrata situato nel telaio in modo da essere completamente impermeabile all’acqua naturalmente. I modelli più potenti dotati di motore Suzuki potevano tranquillamente toccare i 57 chilometri orari, equivalente di 105 nodi marittimi.
Il modello in foto è offerto all’asta ad un prezzo di favore nonostante sia un modello originale della prima serie, la più rara benché il modello sia stato costruito in serie fino ai primi anni novanta, con le offerte che hanno raggiunto i 1.500 Euro quando mancano circa 24 ore al termine della vendita. Un ottimo giocattolo con cui affrontare l’estate in arrivo.
