Jorge Lorenzo scende dal podio

[galleria id=”1807″]Jorge Lorenzo per la prima volta quest’anno non è riuscito a salire sul podio. Sul circuito Motorland di Aragon il pilota della Yamaha ha terminato in quarta posizione passato all’ultimo giro da Nicky Hayden che lo ha così beffato nella rincorsa al podio. 
 

Lorenzo è deluso per questo risultato anche se ha un grande vantaggio in classifica su Daniel Pedrosa che ha concluso la gara in seconda posizione recuperando qualche punto: adesso sono 56 quelli da recuperare per la leadership.

La gara di Jorge Lorenzo è stata comunque buona: è partito bene, dalla seconda posizione in griglia, ma è stato presto chiaro che mancava il passo che gli consentisse di rimanere con Casey Stoner, che ha poi vinto il Gran Premio. 
 

L’australiano ha rapidamente aperto un gap, mentre il pilota Yamaha veniva messo sotto pressione dal compatriota Dani Pedrosa, alle sue spalle. Al terzo giro Pedrosa ha superato il pilota di Maiorca. In difficoltà per mancanza di grip, Lorenzo non è riuscito a mantenere il passo ed ha corso gran parte del resto della gara in terza posizione, davanti a Nicky Hayden. 
 

Lorenzo ha fatto di tutto per resitere nella posizione che gli avrebbe garantito l’ultimo gradino del podio, ma Hayden, determinatissimo, è partito alla carica nell’ultimo giro e Lorenzo, per non rischiare di mettere in pericolo la leadership del campionato rischiando troppo, non ha contrastato l’avversario ed è giunto quarto sul traguardo per un decimo di secondo 
 

“La mia partenza è stata molto buona, ma in gara ho sofferto parecchio, con Nicky Hayden costantemente dietro me, e vicinissimo. Non possiamo essere soddisfatti per il risultato, e mi secca aver interrotto la serie dei podii. La cosa più importante, però, è di aver concluso la gara ed aver conquistato punti per il campionato. 
 

Ci sono ancora quattro gare e, per quanto questo sia un momento complicato per noi e ci siano alcune cose da rivedere, sono convinto si possa migliorare ancora. Adesso si va a Motegi, alla ricerca di un buon risultato in casa di Yamaha.”

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