Jorge Lorenzo è una figura che manca molto alla MotoGP, ed ora ha svelato il reale motivo per il quale si ritirò anni fa.
La MotoGP di oggi vive una crisi di popolarità, e non poteva essere altrimenti dopo l’addio dei grandi campioni del passato. In questo ultimo decennio, infatti, hanno mollato i più grandi protagonisti della storia di questo sport in epoca moderna, a partire da Casey Stoner che si è fermato nel 2012. Nel 2018 è toccato a Dani Pedrosa, che ha anticipato l’addio di Jorge Lorenzo. 
La mazzata finale c’è stata al termine del 2021, quando Valentino Rossi ha appeso il casco al chiodo dopo una carriera durata più di un quarto di secolo. Oggi ci soffermeremo sull’addio di Lorenzo, reputato da molti uno dei più forti di sempre.
Quando la moto era competitiva e la giornata era di quelle giuste, Lorenzo era imbattibile e lo ha dimostrato tante volte ai tempi della Yamaha, ma anche in qualche sporadica occasione con la Ducati nel 2018. Jorge ha dato prova di essere un talento cristallino, altrimenti cinque mondiali non si vincono.
I primi due sono maturati in Classe 250 con l’Aprilia, nel biennio 2006-2007, per poi passare in top class con la Yamaha. Il rider iberico venne affiancato proprio a Valentino Rossi, andando a creare una coppia esplosiva che ha fatto la storia della MotoGP.
La rivalità è esplosa nel 2015, quando Jorge aveva già vinto i suoi primi due titoli in top class, in quella stagione che si risolse con l’assurdo e discusso finale di Valencia, nel quale il #99 vinse il quinto ed ultimo alloro iridato. Da quel momento in poi, non ha più avuto la possibilità di giocarsela.
Lorenzo, perché si è ritirato dalla MotoGP
Jorge Lorenzo ha corso solo un’altra stagione in Yamaha dopo il mondiale del 2015, ma non ebbe alcuna speranza di fermare il dominio di Marc Marquez e della Honda. Per provarci è passato in Ducati nel 2017, stagione difficilissima nella quale il titolo fu sfiorato dal compagno di squadra Andrea Dovizioso. 
Il 2018 lo ha visto conquistare tre vittorie, ma era ormai deciso che avrebbe lasciato la casa di Borgo Panigale, per andare a correre proprio sulla RC213V al fianco di Marquez. Purtroppo per il maiorchino, con quella moto non c’è stato mai un grande feeling.
Lorenzo ebbe un campionato terribile nel 2019, costellato da cadute e tanti infortuni, che lo portarono ad optare per il ritiro. in una passata intervista a Motosprint, Lorenzo ha spiegato proprio le motivazioni precise riguardo al suo addio al Motomondiale.
“La cosa peggiore che ci possa essere nella vita di un pilota sono gli infortuni ed i continui rischi a cui si è sottoposti. Il motivo per cui mi sono ritirato è proprio questo, è troppo pericoloso. Se ci fosse la possibilità di farsi meno male, sarei ancora in pista, senza dubbi, per cui ho preso questa decisione“, questa la spiegazione di Lorenzo. Nonostante il ritiro, Jorge è ancora vicino al mondo della MotoGP. L’ex pilota, infatti, ha commentato le gesta dei colleghi per Dazn. Ora, come Rossi, è attivo nelle corse automobilistiche.
