Il Dottore ha espresso questa volontà ma non mai stato accontentato. Era una richiesta troppo grande perfino per una leggenda.
La carriera di Valentino Rossi è costellata di successi. Nove titoli mondiali che lo proiettano nell’Olimpo del motociclismo e, probabilmente, lo mettono anche sul gradino più alto come miglior pilota della storia. 
Una carriera lunghissima, durata 25 anni, nella quale il Dottore ha portato a casa prima i titoli delle classi minori, la 125 e la 250, per poi dominare anche la classe regina. Tra i risultati più importanti della sua carriera ci sono certamente quelli in top class. Il titolo mondiale in sella alla Yamaha, nel primo anno dopo aver lasciato la fortissima Honda, rimarrà nella storia come un’impresa straordinaria. Tentativo fatto anche qualche anno dopo con Ducati, con cui però non entrò mai in sintonia e dalla quale se ne andò dopo solo due anni per tornare in Yamaha.
Tantissime le rivalità che ha vissuto nel corso della sua carriera. Da Max Biaggi a Gibernau, da Stoner a Lorenzo e, infine, Marc Marquez. Tanti nomi, tanti piloti che negli anni hanno lottato con lui e contro di lui.
Valentino Rossi e la moto mai avuta: il racconto
Tra i successi più importanti della carriera di Valentino Rossi c’è anche un altro titolo mondiale vinto, quello del 2001. Aldilà del successo del Dottore, quell’annata verrà ricordata perchè fu l’ultima prima del passaggio alla MotoGp. Un passaggio di testimone, un ponte tra vecchia e nuova generazione di piloti, di cui Valentino Rossi era il leader sia tecnico. In quegli anni era incontrastabile, al top della forma. Erano gli anni in cui si stava affermando la sua leggenda. 
Quella Honda, la mitica NSR 500 con la livrea Nastro Azzurro del team satellite, è ormai una moto iconica con cui Rossi ha conquistato 11 vittorie e due podi in 16 gare. È questo il motivo per cui il nove volte campione del Mondo ha chiesto al team giapponese di poter avere quella moto, per conservarla nel suo mitico garage. “Quella è la mia 500, quella che Honda dovrebbe regalarmi. Avrei già posto in casa per lei”, ha dichiarato Rossi.
Honda, però, nella persona di Alberto Puig, ha risposto con un secco ‘no’. “Non abbiamo intenzione di regalargliela”, ha ammesso Puig che ha anche sottolineato il ricordo di quella moto per Valentino Rossi e l’iconica livrea.
