Arriva il prodotto taiwanese pronto a ribaltare il mercato italiano. Lo scooter piace a tutti ma soprattutto, ha dei costi così contenuti che non ci vogliamo credere!
Quello dei motorini di piccola, media e anche grande cilindrata rimane uno dei mercati più attivi e vivaci nel nostro paese al punto che ne 2023 dei ben 337mila ciclomotori immatricolati in Italia la maggior parte sono veicoli che rientrano in questa categoria in particolare, motivo per cui i costruttori che si occupano di scooter ci tengono moltissimo al mercato nostrano. La piccola casa SYM non fa certo eccezione. 
Il brand taiwanese Sanyang Motors meglio noto come SYM è una delle realtà più antiche del paese storicamente reclamato dalla Cina che fin dal 1954 produce scooter e veicoli e che a partire dal 2017 produce anche su licenza automobili Hyundai e di altri brand asiatici: in Italia, la casa produttrice è nota soprattutto per il suo ottimo scooter SYM Symphony, un prodotto economico e gradavole.
Introdotto fin dal 2008 sul listino, il Symphony è disponibile in tante configurazioni, a partire dal classico modello cinquanta per i ragazzi che hanno appena preso il patentino e non possono guidare veicoli più potenti fino alla versione 200, decisamente più grintosa ed adatta alla città. Ma attenzione perchè c’è una rivoluzione in corso, nel listino!
La sinfonia che continua a piacerci
Presentata all’EICMA del 2021, la nuova serie del SYM Symphony ST è l’evoluzione più moderna del classico scooter taiwanese che si è rifatto decisamente il look in chiave più moderna ma che soprattutto, punta a stupire ancora i clienti storici della casa e perchè no a portare qualche nuovo acquirente vicino al marchio. Come riporta Moto.it il pezzo forte dello scooter è sicuramente la sua versatilità! 
La nuova gamma del modello comprende infatti oltre al cinquantuno una versione con cilindrata 150 cc ed una da 200 cc che è sicuramente adatto anche ai viaggi non troppo lunghi, grazie anche al bauletto che monta sul retro della sella – vedete la foto qui sopra – e alla grande dotazione di sicurezza che include ABS, sospensioni regolabili e pure fari al LED per essere visibili in ogni condizione in strada.
La versione 50 costa intorno ai 2.599 Euro, il 125 si paga 3.000, il 150 poco di più nelle sue versioni più costose mentre il 200 si può portare a casa con poco più di 3.000 Euro: come potete vedere, la gamma ha un prezzo bassissimo, con consumi che per la versione da 200 cc – la più potente e quindi costosa sotto questo punto di vista – rientrano nel margine dei 30 chilometri per litro.
Insomma, parliamo di un prodotto destinato a chi non vuole spendere tanto ed ha bisogno di uno scooter “da battaglia” La gamma Symphony sembra continuare a tenere botta nel nostro paese e, in occasione della primavera, potrebbe anche uscire qualche sorpresa.
