Il Governo sta attuando dei grossi cambiamenti e per molti sarà un grosso problema.
Da diversi anni a questa parte si sta cercando in tutti i modi di venire incontro alle richieste del nostro pianeta, con gli uomini che ormai lo stanno distruggendo passo dopo passo. Per questo motivo è necessario fare in modo che tutti possano fare la propria parte per ridurre le emissioni di CO2.

Non è chiaramente qualcosa di facile, anche perché sono tantissimi ormai nei quali l’inquinamento è diventato tristemente parte integrante della vita di tutti i giorni. Per questo motivo è diventato necessario cercare di introdurre una serie di Leggi che possano ridurre quanto meno i già ingenti danni che sono stati commessi.
Lo si vede non solo in Europa, ma più in generale in tutto il mondo si sta cercando di portare avanti un progetto comune per abbattere le emissioni di CO2. Uno degli ultimi piani è quello legato al Vietnam, con il Governo della nazione asiatica che ha preso una netta decisione che cambia completamente il futuro della mobilità.
Governo del Vietnam cambia tutto: ecco la nuova Legge
L’Asia è sicuramente uno dei Continenti che deve affrontare i numeri peggiori per quanto riguarda le emissioni di CO2, per questo motivo serve un piano deciso per salvare l’ambiente. Ecco che il Governo ha deciso che un modo per poter venire incontro alle richieste delle varie città è quello di portare avanti un piano contro moto e scooter.

Si tratterà di un piano graduale, tanto è vero che il tutto sarà attuato solo a partire da luglio 2027, anno in cui ci saranno le tante attese introduzioni di una serie di limitazioni standard a livello nazionale per poter controllare i ciclomotori. A parlarne a Vietnam News è stato il Ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente, mettendo in evidenza come il trasporto urbano sia una delle principali cause dell’aumento dell’inquinamento.
I dati evidenziano infatti come tra il 2009 e il 2023 il tasso di aumento del parco veicolo è cresciuto tra il 10 e il 15%. Le auto sono 6,3 milioni, ma i motocicli sono ben 74 milioni. Le prime città che vedranno l’applicazione delle limitazioni per emissioni di CO2 saranno le principali, soprattutto Ho Chi Minh City e Hanoi. Nel 2028 poi si aggiungeranno anche Hai Phong, Hue, Can Tho e Da Nang.