Honda rivoluzione per Enduro e Cross: tutti potranno saltare tra poco, sarà semplicissimo

Finalmente compiere acrobazie incredibili in moto non sarà più appannaggio esclusivo dei professionisti grazie a un’innovazione della Honda 

Saltare in motocicletta che si tratti di un’evoluzione su una rampa o durante una gara di motocross su un tracciato pieno di dune e cunette è sempre una grande emozione ma non per tutti. Sono pochi, infatti, i centauri che possono permettersi questo “privilegio” senza rischiare nulla o quasi per sé e per la propria moto.

Honda, brevetto rivoluzionario in arrivo
Honda, una grande novità in arrivo per gli appassionati (Ansa) – Nextmoto.it

Imparare a saltare correttamente con la propria due ruote non è cosa facile e c’è un motivo se anche persone che hanno dedicato la vita a questo tipo di abilità si fanno del male di tanto in tanto. Ma mettiamo che vogliate rimanere “umili” e limitarvi a qualche piccola evoluzione in motocicletta (sempre nei limiti della sicurezza e della legalità) che non comprenda un salto sopra una pila di oggetti o roba da acrobati di questo genere.

Guidare una motocicletta non sarà più la stessa cosa in un futuro non tanto lontano. Lo garantisce la Honda, sempre alla ricerca di innovazione che possano migliorare le prestazioni delle proprie moto nonché l’esperienza di guida di chi è in sella.

Honda, un nuovo sistema di controllo

Utilizzando un sistema di controllo che combina vari elementi, la Honda è riuscita a depositare un brevetto davvero interessante chiamato Jump Control, un nome che già dice tutto. Questo progetto rende il salto in motocicletta molto più facile anche per i neofiti che magari non hanno l’esperienza per bilanciare correttamente la moto durante la fase di salto ed atterraggio.

Honda, in arrivo un brevetto per il motocross
Honda, come funziona il nuovo brevetto (Ansa) – Nextmoto.it

Da quello che si sa anche tramite la stampa specializzata il sistema prevede l’utilizzo combinato di un sistema ABS assieme ad una serie di sensori e girostabilizzatori capaci di tenere la motocicletta stabile al momento della caduta dopo il salto, cosa che prima spettava alla sola capacità del pilota. Il progetto sperimentato su una CRF450 sembra funzionare e presto potremmo vederlo in azione.

Sempre secondo le indiscrezioni che sono filtrate in questi giorni il sistema prevede anche una serie di controlli indicati con le lettere A, B e C che modificano l’intervento del Jump System a seconda del tipo di assistenza richiesta dal pilota. Il centauro può così richiede o meno l’intervento dell’assistenza di bordo o meno, a seconda del suo livello di abilità in sella alla moto.

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